
“Cammei caravaggeschi”, il nuovo libro del pozzallese Gianni Scala, pubblicato dalla società editrice Di Leandro & Partners di Roma. Diciannove storie e trame, frutto della coinvolgente e magica invenzione creativa dell’autore, “ricamate” sulle tele di Caravaggio.
Ciàula, don Luigi, Badduzza, Pieru u scuppiuni, Bubbù, Peppe Armenia, ‘Gnaziu Migliore, don Michele. Questi i personaggi della comunità Pozzodacquese. Attori veri, naturali, spontanei, palpitanti, divertenti, amorevoli, pronti alla battuta ed anche a parare sfottò tremendi con risate coinvolgenti la cui eco, sospinta da un vento amico, si espande da corso Vittorio Veneto, cuore di Pozzodacqua, ora verso Raganzino, ora verso Pietrenere.
Unico e inconfondibile lo stile dell’autore. Sincopata, ritmata, scandita, che riesce ad assumere anche l’aspetto teatrale ed incisivo del paso doble, la sua scrittura. Gianni Scala percorre in lungo e in largo la sua terra. In giro per la città, osserva con incanto cose, case, chiese, pietre, sassi, spiagge, coste, scogli, mare.
Ama la natura, l’arte, la bellezza. Persona umile, generosa, spontanea, affabile e di grande sensibilità, Gianni, che conosco da sempre, scrive camminando a braccetto con l’umanità. Complimenti amico mio.