Si stoppa la scia positiva del Città di Comiso, dopo le vittorie contro Acicatena e Real Siracusa Belvedere, arriva la prima sconfitta degli Undici guidati da mister Menghini. Il tutto è accaduto ieri pomeriggio, allo stadio Enzo Vasi, contro la Nebros, match valido come nona giornata di campionato Eccellenza 22/23, e conclusosi con il risultato di 2-0 per i locali, gol realizzati il primo su rigore e il secondo su azione.
“Cosa è successo? Niente, semplicemente questo è il calcio. E come sempre, nell’ambito calcistico, si vince e si perde- ha dichiarato mister Menghini- “Nel complesso, è stata una partita equilibrata, equilibrio mantenuto fino al gol realizzato dagli avversari su rigore. Inoltre mi preme sottolineare che la nostra formazione di ieri era fortemente rimaneggiata, e si è sentita la mancanza di tre giocatori per noi molto importanti, ovvero Valerio, Bojang e Balba, e le loro assenze si sono sentite. Riguardo al secondo gol realizzato dalla Nebros, sembrava in netto fuorigioco. Ciò che mi sento di dire è questo: non dobbiamo sentirci bravi solo perché si vince o sentirci scarsi solo perché si perde una partita. E’ calcio, e può accadere. Durante la partita un nostro giocatore è stato espulso, e ci siamo trovati in dieci uomini. Già ho parlato col giocatore, tutto il momento è stato frutto di una ingenuità, maturata dal fatto di trovarsi sotto risultato”.
Questa settimana per i Verdearancio sarà molto impegnativa, scenderanno in campo due volte, prima in Coppa Italia mercoledì contro il Taormina e poi domenica in campionato contro il Santa Croce.
A proposito di Coppa Italia, il Città di Comiso mercoledì affronterà il Taormina, e si partirà dal risultato realizzato all’andata ovvero 2-1. Per il ritorno, il mister ha dichiarato: “Oggi stesso la squadra sarà al campo, domani faremo la rifinitura e mercoledì ci sarà l’incontro di Coppa Italia. Cosa dobbiamo fare? Sicuramente dobbiamo cercare di ribaltare il risultato e avere una squadra che fa ciò che gli viene chiesto”.