
Con l’inizio del nuovo anno scolastico è ripartita a pieno ritmo per l’Istituto Principi Grimaldi di Modica l’attività del Programma Europeo per l’istruzione e la formazione Erasmus+, con la mobilità in Ungheria per il progetto “Creating digital dictionaries and mobile apps for learning foreign languages”.
Arrivati al terzo step, dopo la prima mobilità ad Instanbul, e la seconda nella capitale slovacca Bratislava, nella settimana dal 2 all’8 ottobre è stata la volta dell’Ungheria, nella bellissima cittadina di Fonyod, sul lago Balaton, a circa 130 km da Budapest.
Il gruppo di 8 studenti del Grimaldi, accompagnati dagli insegnanti Valentina Bontempelli, Francesco Milceri Bausoto e Vincenzo Nigro, è stato accolto insieme agli altri partner turchi, slovacchi e rumeni dai colleghi e studenti del Mátyás Király Gimnázium, istituto superiore del posto, con grande entusiasmo e calore. È stata organizzata una splendida settimana ricca di workshop legati al progetto, ossia la realizzazione di app per smartphone mirate all’apprendimento veloce delle lingue straniere, in cui i nostri studenti hanno lavorato quotidianamente a fianco dei colleghi europei utilizzando la lingua ufficiale dei progetti Erasmus, ossia l’inglese. Sono state organizzate tante attività mirate alla conoscenza del sistema scolastico ungherese e della loro struttura, con la visita della scuola, dei numerosi laboratori di scienze, TIC, fisica, il settore sportivo comprensivo di una enorme piscina, e con classi in cui gli alunni si spostano per svolgere le lezioni, contrariamente al sistema italiano, dove invece sono gli insegnanti a spostarsi nelle classi.
Non sono mancati i momenti di svago outdoor sia nella cittadina di Fonyod, con una divertentissima caccia al tesoro al fine di conoscere i luoghi significativi del posto, sia nei dintorni, utilizzando tutti i mezzi a disposizione, dalla barca per raggiungere Badacsony, sulla sponda opposta del lago Balaton, al treno per raggiungere il parco avventura Gömbkilátó di Balatonboglár, al bus per visitare lo splendido castello Festetics a Keszthely, le grotte di Tapolca ed infine Budapest con i suoi monumenti imperiali affacciati sul fiume Danubio.
Gli studenti e i colleghi ungheresi sono stati sempre al nostro fianco, non solo durante le attività a scuola ma anche durante i momenti ricreativi, coinvolgendoci nelle loro danze folkloristiche e facendoci assaggiare i loro piatti tipici, tra i quali il gulash, uno dei piatti più conosciuti e rappresentativi della gastronomia ungherese, molto saporito, grazie soprattutto alla paprika, regina della cucina.
Insomma, i nostri studenti hanno avuto tanto da raccontare al loro ritorno. L’occasione migliore è stata offerta dagli Erasmus Days, giornate dedicate al mondo Erasmus in tutta Europa, tenutesi il 13 e il 14 ottobre presso i locali dell’Istituto Verga di Modica. Qui i nostri ragazzi hanno condiviso la loro esperienza con studenti delle scuole di Modica e della provincia, facendo conoscere le opportunità che la nostra scuola, grande promotrice dei Progetti Erasmus in provincia, offre a tutti gli iscritti. Si pensi che dal 2016 sono stati realizzati più di 15 progetti, con decine di mobilità all’estero che hanno permesso a tanti studenti del Principi Grimaldi di partire e partecipare ad esperienze uniche, ovviamente in modo del tutto gratuito.
Ora i nostri studenti sono tornati sui banchi di scuola per riprendere le consuete attività scolastiche, carichi di entusiasmo e arricchiti dalle esperienze e le amicizie fatte. Oseremo dire anche più maturi, essendosi confrontati, qualcuno per la prima volta, con la distanza da casa, dalla famiglia e dalle abitudini, anche alimentari, essendo noi italiani molto esigenti dal punto di vista dell’alimentazione.
Tra meno di un mese arriveranno a Modica i partecipanti alla quarta mobilità dello stesso progetto. Lo staff della scuola è già al lavoro per cercare di restituire la calorosa accoglienza riservata dai colleghi ungheresi: mentre c’è chi pianifica le attività legate al tema del progetto, c’è anche chi pensa a tutti i piatti tipici della tradizione modicana che grazie agli esperti del settore alberghiero verranno fatti assaggiare agli amici europei.