“La diversità è ricchezza e la civiltà di una comunità si misura dall’attenzione riservata agli ultimi”.
Un ministero alto e prestigioso.
E’ quello che attende monsignor Angelo Giurdanella, che il 15 ottobre prossimo si insedierà quale Vescovo di Mazara del Vallo.
Ieri sera l’alto prelato modicano è stato accolto in Municipio dal sindaco di Scicli Mario Marino, dalla giunta comunale, dalla presidente del consiglio Desirè Ficili, da numerosi consiglieri.
All’incontro, improntato a cordialità e affetto, ha presenziato buona parte del clero di Scicli.
Al centro del confronto fra il Vescovo e il sindaco i temi delle periferie, e delle opportunità da offrire a chi è rimasto indietro: “Le periferie non sono solo fisiche -ha detto il Vescovo Angelo- ma sono a volte morali e in questo il ruolo degli amministratori pubblici è di sensibile importanza nel recupero degli ultimi”.
La riflessione è scaturita in ragione della difficile stagione che ci apprestiamo a vivere, fra fenomeni inflazionistici, paura della guerra e postumi economici della pandemia.
Il Vescovo Giurdanella ha salutato Scicli con affetto e ha dato un arrivederci a Mazara del Vallo, dove attende in visita i propri amici.
