
A seguito della chiusura della discarica e della conseguente difficoltà nella gestione dei cassonetti stradali l’ente modicano, al fine di contrastare l’abbandono dei rifiuti e ripristinare il decoro e l’igiene nel territorio, ha provveduto, già dall’inizio del mese di agosto, alla formulazione di un progetto che prevede l’eliminazione totale dei cassonetti stradali presenti attualmente nelle campagne modicane. Il progetto, che sarà consegnato fra poche settimane, prevede una prima fase di riduzione graduale delle postazioni poker presenti (già in atto) in modo da limitare l’abbandono dei rifiuti. La fase operativa del progetto prevede l’individuazione di macrozone del territorio nelle quali la ditta gestore allestirà una postazione presidiata e calendarizzata, le zone avranno uguale numero di utenze e ciascun’utenza potrà conferire, secondo calendario, tutte le frazioni di rifiuti prodotti. La variante si rende necessaria in tempi rapidi per arginare il fenomeno dell’abbandono da parte delle utenze locali e dei comuni limitrofi. Nei prossimi giorni su altre zone della città le postazioni saranno ridotte, mentre quelle rimanenti saranno potenziate solo per le frazioni differenziabili.
20 commenti su “Modica. Riduzione Poker nel territorio comunale”
Trapela che siano stati impartiti disposizioni particolareggiate, dall’amministrazione, per alcune contrade.
Residenze estive o permanenti di alcuni amministratori o cosa altro?
Eh già, a Modica abbiamo avuto 9 anni di monarchia.
Chi sa parli !
Piano piano e senza “ammuttari”! Ci sono voluti tre mesi per tirare fuori dal cilindro la soluzione allo schifo che siamo riusciti a creare! Ma del resto con agosto nel mezzo e le belle giornate di mare cosa altro si poteva fare se non prendersela comoda.
Buona raccolta differenziata a tutti!
Massimo Lasagna
Purché vengano installate però telecamere dappertutto, sull’intero territorio comunale, e punire con sanzioni esemplari gli sporcaccioni (e mi limito con il linguaggio..) che se ne fregano di avere condizioni igieniche, nonché decorose, della città.
COME DIRE: SICCOME QUALCHE CITTADINO HA FATTO LA PIPI FUORI PERCHE’ I BAGNI ERANO CHIUSI(DISCARCHE CHIUSE PERCHE’ SATURE) IO RITIRO TUTTI I BAGNI E COSI’ IMPARATE! O VE LA FATE ADDOSSO OPPURE ACCUMULATE NELLE CASE CHE POI PASSA IL RACCOGLITORE COME NEL MEDIOEVO!ROBA DA PAZZI E APPALTI STRAVOLTI! AVREBBERO DOVUTO PROGRAMMARE IN TEMPO L’INDIVIDUAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI ALTRE DISCARICHE CONTROLLATE ED INVECE NON SANNO FARE DI MEGLIO CHE MORTIFICARE I CITTADINI E SCARICARE SU DI LORO LE RESPONSABILITA’ CHE SONO POLITICHE E GESTIONALI!
Dite la verità ai cittadini. Solo quattro camion che portano spazzatura in Campania. Addirittura non tutti i giorni. Impossibile far fronte alla spazzatura. Ne facciamo 10 in un giorno, ne togliete quattro, impossibile. Più facile dare la colpa ai cittadini (truffati che pagano senza ricevere il servizio). Adesso qualche “genio” pensa di togliere i cassonetti, un applauso. La gente si è rotta bella che buona. La verità è che forse dobbiamo portarla noi con le nostre auto a Caserta. oppure forse portarla davanti Palazzo San Domenico? Togliere i cassonetti con gente anziana senza auto per trasportarla alle isole ecologiche…….vi dovreste vergognare. E cercano pure consensi alle elezioni.
Gino, non ci sono le isole ecologiche, se esistessero tutti le utilizzerebbero e poi non ci sono tutti questi soldi per portare la spazzatura in Campania.
I cittadini si devono vergognare perchè votano questa gente, è la gallina che fa l’uovo Gino, sono i cittadini che votano questi partiti e questi partiti propongono questa gente non lo scordi mai.
Bene, signor Meno Rosa, AVREBBERO DOVUTO PROGRAMMARE IN TEMPO L’INDIVIDUAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI ALTRE DISCARICHE CONTROLLATE ED INVECE NON SANNO FARE DI MEGLIO CHE MORTIFICARE I CITTADINI E SCARICARE SU DI LORO LE RESPONSABILITA’ CHE SONO POLITICHE E GESTIONALI!
Ma negli anni, nessuno ha fatto niente perchè nessuno è disposto ad accogliere una discarica nel proprio territorio, non le risulta? Dai tempi del Sindaco Ruta questo si è tentato di fare, anche lei quando era amministratore o assessore non è riuscito a farlo, o forse mi sbaglio?
Serve un po’ di pedagogia, e non si può prescindere dall’evidenziare la totale mancanza di senso civico che è più che evidente,
Il nocciolo della questione è proprio questo, da una parte servono le aree che devono per forza essere vendute (o espropriate, ma per questo… apriti cielo, nessuno lo accetterebbe) da privati ed accettate dagli abitanti limitrofi, e dall’altra serve il senso civico per fare una raccolta corretta dei rifiuti, come succede in ogni altra parte.
Pippo
Stanno prevedendo questo, fare isole ecologiche. La spazzatura viene portata in Campania, per la precisione a Caserta.
Signor “Pippo” Prima di scrivere si informi un pò visto che parla di Amministrazione Ruta e del Sottoscritto nel 1999 Assessore all’Ecologia .La informo io o va al Comune a chiedere le delibere: SONO STATO L’UNICO ASSESSORE ALL’ECOLOGIA A PORTARE NEL 1999 IN CONSIGLIO COMUNALE OTTO PROPOSTE DI INDIVIDUAZIONE DI UN SITO PER REALIZZARE UNA DISCARICA CONTROLLATA UNITAMENTE AI C.C.R(Centri Comunali di Raccolta.)TUTTI E OTTO I SITI AVEVANO IL PARERE FAVOREVOLE DI TUTTI GLI ORGANI INTERESSATI(Asl,Genio Civile,ecc,,ecc,,)LA COMPETENZA IN MATERIA ERA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DEI CONSIGLIERI COMUNALI.I CONSIGLIERI COMUNALI CHE SOSTENEVANO L’AMMINISTRAZIONE RUTA VOTARONO PARADOSSALMENTE CONTRO ,PER FARMI FUORI,MENTRE LA OPPOSIZIONE CAPEGGIATA DA TORCHI FURBESCAMENTE SI ASTENNE,DOPO NEANCHE UN MESE IO FUI DIMESSO PER FAR POSTO PROPRIO AD ALCUNI SEGRETARI E CONSIGLIERI CHE AVEVANO VOTATO CONTRO.DISSI E SCRISSI ALLORA CHE COSI’ AVREBBERO SOMMERSO MODICA DI RIFIUTI E DI SPESE ESOSE. STORIA TRISTE VERA ED ATTUALE DA UN PO.ANCHE DOPO QUALCHE ANNO CON “IDEA DI CENTRO” UNITAMENTE A FRANCO MILITELLO FU PROMOSSA UNA RACCOLTA DI FIRME PER REALIZZARE UNA DISCARICA A MODICA QUASI CINQUEMILA FIRME RACCOLTE.TUTTI QUESTI ATTI CHE CONSILIARI E DOCUMENTI CHE SONO A DISPOSIZIONE DI TUTTI I CITTADINI COMPRESO LEI CHE AVREBBE POTUTO E DOVUTO DOCUMENTARSI PRIMA DI SCRIVERE.LO PUO’ ANCORA FARE!
Un applauso al sig Meno Rosa. Sapevo di questa storia, ma ho preferito non scriverla nei commenti, perché non ero sicuro al 100%. Purtroppo per Pippo e “compari” i problemi in Italia li hanno creati solo i grillini ……e i cittadini che “non” sono sinistroidi. Ma sappiamo tutti che per sessant’anni ha governato la destra, e i sinistroidi del PD, che sono il cancro dell’Italia. Pure quando hanno perso le elezioni ce li siamo trovati a governare.
Purtroppo devo dire una cosa importante anche per le tasche di noi poveri cittadini.
A onor del vero, QUEST’APPALTO PREVEDEVA (non vorrei sbagliare se la memoria non mi inganna) ben 10 DIECI ISOLE ECOLOGICHE MOBILI intelligenti , DA COLLOCARE NEI VARI PUNTI DELLA CITTÀ.
Succede qualcosa di inaspettato, nei primi mesi del 2017 (marzo aprile, se non ricordo male) viene pubblicata una determina supportata da una relazione a firma del comando Vigili Urbani che queste isole ecologiche mobili, della grandezza più o meno di un furgone Daily, non possono essere collocate per le condizione della viabilità (o qualcosa del genere vado a memoria capirete che sono passati parecchi anni. Le carte sono pubbliche basta fare un accesso civico agli atti) a questo punto la domanda nasce spontanea, quella forma di isola ecologica mobile, (ben più ingombrante di quelle che erano state previste in appalto) , che viene posizionata nei vari punti della città non crea problemi alla viabilità???
BASTEREBBE SOLO FARE RISPETTARE IL CONTRATTO ALLA DITTA.
Senza l’aggiunta di ulteriore somme che sicuramente si suppone la ditta chiederà per fare dei lavori non previsti.
QUALCUNO VERIFICHI LE CARTE DELL APPALTO
QUALCUNO VERIFICHI LE CARTE DELL APPALTO
QUALCUNO VERIFICHI LE CARTE DELL APPALTO
QUALCUNO VERIFICHI LE CARTE DELL APPALTO.
ABBIATE IL CORAGGIO DI RENDERLE PUBBLICHE COSI TUTTI POSSONO AVERE IL PIACERE (!?!) DI LEGGERLE E CAPIRE COSA STIAMO PAGANDO E QUANTO CI STA COSTANDO.
PENSO CHE NE ABBIAMO TUTTO IL DIRITTO CON TUTTO QUELLO CHE CI FANNO PAGARE.
ALLA FACCIA DELLA TRASPARENZA.
Signor Meno, ho letto ciò che ha scritto Pippo e poi quello che ha scritto lei, leggo tutto in maiuscolo, probabilmente come si intende nel gergo dei blog, URLANDO. Ma perchè urla? Si sta discutendo serenamente, ciò che lei scrive è interessante, rimprovera Pippo che non si è documentato prima, ma, mi creda, non è semplice per nessuno documentarsi di delibere o atti di oltre vent’anni fà, ma neppure di quelle più recenti, si figuri.
Io sommessamente le scrivo che sono ARCISICURO CHE LEI ABBIA RAGIONE e quegli atti saranno sicuramente reali.
Quello che a me interessa e probabilmente anche a tanti lettori interessa è comprendere le motivazioni reali che stanno dietro a questi voti contro.
Lei comprende che è difficile sostenere la tesi che lo fecero per dispetto a lei, spero mi comprenda e non si offenda, votare contro da parte della sua maggioranza avrà avuto anche qualche ulteriore motivazione che non sia la mera antipatia o voglia di accaparrarsi una poltrona da parte di qualcuno.
Ma non potrebbe essere per caso che alle spalle dei consiglieri che votarono contro c’erano delle “tribu'” mi consenta il termine, di persone che stavano difendendo il loro orticello e magari gli dispiaceva avere una discarica di immondezza nella loro zona? Non se la prenda e spero non risponda con caratteri maiuscoli, il mio punto di vista è rispettoso di quello che lei ha scritto.
Vede, signor Meno Rosa, stiamo parlando di alcuni decenni addietro, ma in tutti gli anni successivi non si è fatto niente lo stesso, non crede che tante amministrazioni avrebbero avuto voglia di fare altrettanto e cercare aree per risolvere o limitare i danni dei costi dell’immondizia?
Non ho mai creduto nelle teorie complottiste ad alti livelli, figuriamoci in una comunità di qualche decina di migliaia di persone.
E poi i problemi delle discariche sono presenti in quasi tutto il territorio regionale siciliano, salvo alcune aree che hanno le discariche sature, non se ne trovano.
A me convince l’idea che quelle discariche non si siano fatte perchè le comunità non erano e non sono e non saranno mai disponibili a farle realizzare, e non antipatie o voglia di fare del male a qualcuno, ma questa è la mia modesta idea rispettosa di tutte le motivazioni che lei probabilmente avrà e di tutti gli atti presenti in Comune.
La sinistra è il Tarlo che ha portato l`Italia allo sfacelo, a schiantarsi . L’assurdo è che da perdenti ce li ritroviamo sempre come ingrediente primario di miscugli Salva Italia. Quello della spazzatura a Modica è un problema indecoroso, che non si vuole risolvere con criterio. Ancora si parla di postazioni di conferimento senza risolvere nulla…. e il meglio è lasciare affogare la città nella spazzatura. Gli sgambetti politici sono azioni becere che salvano lo scranno e danneggiano i cittadini, la comunità….ma questo conta ben poco! L’interesse è l’avidità
a raffazzonare più che si può…. Altroché per il bene del Popolo!!! solo bava dalla bocca!!! Modica annaspa per mancanca di iniziative strutturali nel tempo e ora se ne pagano le conseguenze. Si sono assopiti i cittadini con le sagre, le commemorazioni e con inutili inaugurazioni…tutto più facile ma nulla per evolvere il degrado civico di una Città. E da recente è stato dimostrato che n’ arrustuta, al posto del merito, può cambiare le sorti e appagare l’ambizione.
Gino, non si lasci abbagliare dagli slogan, tanti grillini di casa nostra sono ex di sinistra e di destra che si sono purificati, si informi, alle prossime elezioni spero presenterete un candidato sindaco del m5s (ad esempio Medica, non ne vedo altri se non i trombati dei vecchi partiti del passato, ripeto Medica oppure scegliamone un’altro e lo voteremo), io sarei il primo a votarlo e vediamo cosa saprà fare, almeno proviamo. Mentre a Rosalba volevo evidenziare che Modica è stata amministrata da destra e sinistra, non è un problema di destra e sinistra, ma nessuno di loro ha mai avuto il coraggio di diventare impopolare e risolvere il problema della spazzatura, aggiungo che, nelle zone del nord il problema spazzatura è superato, sia nelle zone amministrate dalla destra che dalla sinistra, si informi.
Vincenzo la ringrazio per essere diventato il mio avvocato difensore, avevo notato anch’io il maiuscolo, ma sinceramente non mi interessa più di tanto, noi esprimiamo idee, e non ci interessa il personale, le persone libere parlano liberamente e non si “incardacienu”, anzi, chi più si arrabbia, più è provato da certe cose e non ha pace, pazienza.
Spero Medica batta un colpo, ci dia un segnale di disponibilità, oppure indichi qualcuno che possa candidarsi come Sindaco… è bello sparare da fuori, in politica ci si deve mettere in gioco e non solo criticare l’operato degli altri.
Volevo aggiungere, per Rosalba, a proposito della arrustuta, forse si riferisce a proposito della candidatura di qualcuno del centrodestra, ho visto anche convegni in pompa magna, qualcuno che è di destra e contribuirà a far diventare presidente della Regione Schifani e company, cioè Cuffaro. Rosalba spieghi a chi si riferisce e così noi ne prendiamo atto e sapremo chiaramente come stanno le cose, glielo scrivo questo per la precisione e con il massimo rispetto.
Da decenni a Modica è in vigore il diffusissimo “voto di scambio” ad opera delle famiglie che hanno messo le mani sulla città.
@ Pippo:
La peggior candidatura a sindaco di Modica potrebbe essere quella del Medica.
Emerso da una distorsione del m5s, ed alimentato da puro opportunismo collettivo ( interessi ).
Ha dimostrato di essere condizionabile, pur stando all’opposizione.
Ottimo elemento per una candidatura a primo cittadino, ad opera delle “famiglie” note.
Non ho nulla da spiegare ad alcuno. Ognuno intenda quello che vuol capire. Sono estremamente d’accordo che la buona amministrazione è solo la capacità del buon senso, l’intelligenza a gestire la cosa pubblica e l’onestà intellettuale di stare sullo scranno.
Ok, voto di scambio, lei mi spiega quindi che il m5s di Medica è inaffidabile, ma troviamo qualcuno del m5s che potrebbe candidarsi a Modica e che non sia un vecchio politicante rivestito a festa? Aspettiamo a capire se esiste o non esiste il m5s e poi trarremo le conclusioni.
Pippo @
” … un vecchio politicante rivestito a festa…”
Allora secondo lei nessuno si può candidare.
Guardi che se abbiamo l’esigenza di andare ad urbinate, anche se minorenni, facciamo politica. Ciò deriva dal fatto di farla all’impiedi o seduti.
@ Pippo:
Il M5S a Modica è sorto da una lotta intestina, in cui gli inaffidabili sono riusciti a scalzare gli affidabili.
Anche per volontà extra comunale.
Tardi o presto si arriverà alla resa dei conti.
E per sicuro una candidatura del Medica, farà emergere tutta la melma decantata.
Ne è prova quanto emerso a livello nazionale.
Con a capo Conte, l’asticella potrebbe oltrepassare il 15% e divenire il 3°polo.
So che lei ne sarà dispiaciuta, ma così stan le cose, se ne faccia una ragione.