
La Marina cinese ha iniziato un’esercitazione nel Mar Giallo settentrionale, secondo quanto comunicato dalla China Maritime Safety Administration (CMSA). Questo lunedì, 1 agosto, le forze armate cinesi celebrano la Giornata dell’esercito, rivelando non solo lo sviluppo di armi e attrezzature all’avanguardia , ma anche lo svolgimento di varie esercitazioni militari in alcune aree marittime, compreso il territorio dell’isola di Taiwan. L’Esercito popolare di liberazione cinese (PLA) ha rivelato nuovi sviluppi nelle sue armi e attrezzature con tecnologia molto avanzata, tra cui il suo missile ipersonico, la nave d’assalto anfibia, gli aerei cisterna e i grandi cacciatorpediniere. Tutto questo coincide anche con l’arrivo dell’influente legislatore statunitense Nancy Pelosi in visita nell’isola di Taiwan. La Cina ha risposto con fermezza alla provocazione sia con le parole che con le azioni. Tan Kefei, portavoce del Ministero della Difesa nazionale cinese, affermando che l’EPL non resterà a guardare se Pelosi visiterà l’isola di Taiwan e intraprenderà azioni per contrastare qualsiasi interferenza esterna e qualsiasi tentativo separatista di “indipendenza di Taiwan”.
5 commenti su “Cina: esercitazioni militari nel Mar Giallo in risposta visita Nancy Pelosi”
In pratica ci stanno comunicando, anzi dicendo, che nessuno ha più paura di voi occidentali!
Non siamo più disposti a farvi interferire dentro casa nostra. Ma sono sicuro che non lo fanno contro il “Popolo Occidentale”, ma contro chi tira le fila.
Vediamo se i Guerrafondai americani fanno un’altra catastrofe. Per me queste esercitazioni sono la risposta alla presunta visita della provocatrice Nancy Pelosi. Ammesso che la faranno atterrare i caccia cinesi a Taiwan. In Kosovo, provocano i Serbi. Vediamo dove andremo a finire. continuiamo a fare provocazioni.
Certo, se le esercitazioni le fà la NATO allora non le và bene, se le fà la CINA, o la Russa attacca stati confinanti tutto sacrosanto. Io penso sia il caso di dedicarsi solo ai dolci, ma meglio se si trasferisce a Pechino o Mosca e così sarà più soddisfatto.
Sono troppo complesse le faccende internazionali per poterle non dico capire, ma comprendere, per alcuni è meglio se seguono i vari Renzi, Letta, Meloni, Salvini, Calenda, Of Maio e tutti gli altri onorevoli deputati che hanno un’alta preparazione politica per tenere i loro seguaci sempre più al di sotto del quoziente intellettivo che potrebbe essere un tantino più alto. Ad alcuni commentatori che adorano questi personaggi, non resta che commentare solo le loro eroiche scelte e farsele proprie per poi dormire come pargoletti senza che nessun male li sfiori.
Quando poi si devono immischiare in argomenti non sapendo cosa dire se non stronzate, ecco che si rivelano e parlano come li hanno addestrati i personaggi sopra descritti. Mettono in mostra tutta la superficialità repressa per trasformarla in quella che credono virtù. Nella sostanza sono dei veri occidentali globalizzati: Presuntuosi, provocatori, maleducati e portatori sani di letame. Appena qualcuno ti fa capire come ci si comporta a casa altrui prima con le buone e poi con le cattive, ecco che diventano dei piagnucoloni infantili e viziati.
In conclusione, questi commentatori meglio che seguono i loro leader politici telecomandati, così non vedono altro e sono felici di sguazzare nel torbido e nel letame che presto ci arriverà addosso. Compresi i cosiddetti populisti, parola tanto cara ai politici che ne hanno deviato il significato.
Sono rimasto impressionato: parla di “presuntuosi, provocatori, maleducati e portatori sani di letame”. Alla faccia della serenità!
Ho cercato in tutto il commento uno spunto per ragionare, solo odio e disprezzo, e continuo a pensare, ma quanta sofferenza, eppure la soluzione c’è: “andare via nel paradiso terrestre di Russia e Cina” e non farsi radiotelecomandare da tutti sti’ “presuntuosi, provocatori, maleducati e portatori sani di letame”.
Speriamo bene, tanto bene, servono professionisti bravi, ma molto bravi.