Putin mostra ancora una volta i muscoli esibendo quella che lui reputa la forma migliore per intimidire e tenere sotto scacco l’umanità. E non poteva fare a meno di non tirare in ballo i tanto decantati e terribili missili intercontinentali, oltre alle nuove armi già collaudate sul campo di battaglia. Infatti, le truppe hanno iniziato a ricevere anche i sistemi di difesa aerea e missilistica S-500 che per caratteristiche non hanno analoghi al mondo. Il presidente russo ha annunciato oggi che Mosca rafforzerà e modernizzerà ulteriormente le sue forze armate, compreso il dispiegamento, entro fine anno, dei missili balistici intercontinentali Sarmat (ICBM) recentemente testati. Lo ha detto a margine di un incontro televisivo con i diplomati dell’accademia militare nel mezzo dell’operazione speciale in corso in Ucraina. “I test del missile balistico intercontinentale Sarmat sono stati effettuati con successo. Il primo complesso di questo tipo dovrebbe entrare a far parte degli armamenti da combattimento entro il 2022. “Il nostro esercito e la nostra marina si stanno perfezionando in tutti i settori strategici più importanti. Non c’è dubbio che saremo ancora più forti”, ha detto Putin. “Tra gli orientamenti prioritari c’è l’equipaggiamento delle truppe con nuovi sistemi d’arma che determineranno la capacità di combattimento dell’esercito e della flotta nei prossimi anni e decenni”, ha affermato. Intanto gli Stati Uniti più che sull’Europa in quest0 momento sono concentrati sull’indo pacifico a difesa dei diritti di Taiwan il cui governo è intenzionato a dichiarare la propria indipendenza dalla Cina. In questo caso si aprirà un nuovo e pericoloso fronte di guerra che farà tremare l’umanità come ha fatto intendere il presidente Xi Jinping. “Su Taiwan non molliamo, costi quel che costi” ha più volte ribadito. Perchè Taiwan è tanto contesa? Da un punto di vista industriale, Taiwan è il produttore di microchip tecnologicamente più avanzato al mondo e questo fa capire le tensioni in atto tra Taipei e Pechino, con quest’ultima che si trova sull’uscio di casa un grande competitor economico a livello mondiale che fa comodo anche agli Stati Uniti, dato che Taiwan rappresenta una delle piazze affaristiche più importanti dell’intera Asia. Ma non solo. Settori bancari, risorse minerarie, pesca, manifatturiero, sono solo alcune delle innumervoli risorse fiore all’occhiello della ex Formosa ora anche chiamata Repubblica di Cina.
- 8 Settembre 2024 -
2 commenti su “Putin: dispiegheremo missili balistici intercontinentali… di Giannino Ruzza”
Quanto esposto nell’articolo è il quadro della situazione attuale. Putin ha tirato fuori il suo gioiello non trascurando di pubblicizzare le altre armi altamente innovative. C’è da dire che questo succede in virtù dellla decisione della Lituania di applicare le sanzioni bloccando il passaggio per Kaliningrad. Se dobbiamo dirla correttamente, le sanzioni si riferiscono alle esportazioni internazionali e non nazionali. Kaliningrad è terra russa (quindi nazionale), e quindi tali sanzioni non valgono e non dovrebbero essere applicate. Oltretutto c’è anche un accordo internazionale ove si esclude qualsiasi azione da e verso Kaliningrad per il semplice fatto che siamo in territorio russo. La piccola Lituania non si sarebbe sognata di applicare questa sanzione mendace se non ordinata da Washington, e questo ha fatto inasprire sempre più le ostilità. Nel frattempo l’America istiga la Cina e l’India per amplificare le tensioni che sono già a fior di pelle. Tanto l’America è lontana quindi……
Il Mali recentemente ha protestato contro l’ingerenza francese per il saccheggio continuo delle risorse naturali di questo paese senza trarne profitti per il suo popolo. Per riuscire a cacciare le truppe transalpine dal territorio, il governo maliano (o malese) ha stretto un accordo di cooperazione con la Russia. Oggi il Burkina Faso chiede anch’esso il ritiro delle truppe francesi dal suo territorio facendo intendere di seguire la stessa linea di Mali. Per quello che sto capendo, il multipolarismo sarà il nostro futuro. Se l’occidente ancora non vuole vedere la realtà che è sotto i nostri occhi, cioè che L’Africa (eccetto qualche paese) è filorusso, l’America Latina, la Cina, l’India, il Medio Oriente ecc. è filorusso, allora vuole il conflitto mondiale.
Qua non stiamo parlando più di torto o ragione, quà stiamo parlando della nostra sopravvivenza, stiamo parlando che sono a rischio 7,5 Miliardi di persone.
Queste continue provocazioni non fanno altro che alimentare e accorciare i tempi dell’apocalisse. Altro che Ucraina e Donbass!
Ma da quest’orecchio siccome nessuno vuole sentirci, allora addossiamo tutte le colpe a Putin, tanto poi ci si vedrà tutti all’inferno senza avere capito il perchè!
Putin mostra i muscoli per intimidire e sottomettere l’umanità. Bello! A me non risulta che la Russia abbia basi militari in tutto il mondo come gli Usa. E sulla provocazione della Lituania? Forse serve per fare in modo che Putin attacchi pure la Lituania, così poi tutti a dire, eccoooo l’avevamo detto che Putin non si fermava solo all’Ucraina. E chi non sa, crede alle favole. Come siamo potuti cadere così in basso. Far soffrire, far morire migliaia di persone, per essere dominanti. Provo solo vergogna.