Si apre alle 9:00 di giovedì 23 giugno una giornata di formazione offerta da Terre des Hommes nell’ambito del progetto AL HIMAYA – Liberi dalla violenza. Grazie al finanziamento del Ministero dell’Interno tramite il fondo FAMI (Fondo Asilo, Migrazione, Integrazione) e alla collaborazione di una fitta rete di partner, il progetto nell’arco di 18 mesi ha lavorato a stretto contatto con le amministrazioni e i servizi socio-sanitari dei territori id Palermo, Catania, Trapani, Messina e Ragusa, per rafforzare il sistema di prevenzione e contrasto alla violenza sui minori stranieri.
Con il seminario di giovedì mattina, che si articola in tre diversi percorsi specifici, Terre des Hommes propone un approfondimento rivolto agli operatori socio-sanitari sui temi legati alla prospettiva giuridica, sanitaria e psicologica nell’ambito della più ampia cornice di impegno nel contrasto della violenza.
La partecipazione ai seminari è gratuita ed è consigliato iscriversi a questo link:
https://terredeshommes.it/progetto-al-himaya/
Nello specifico i tre seminari saranno dedicati a:
- Tutela legale: La tutela legale dei minori stranieri – Simona Raffaele, Ricercatore “Senior” presso l’Università degli Studi di Messina
- Tutela sanitaria: Curare e prendere in carico minori stranieri – Simona La Placa, Asp Trapani- struttura complessa di neonatologia del p.o. San Antonio Abate GLNBM SIP e GMM SIMM
- Tutela psicologica: Dinamiche psicologiche del trauma e dell’abuso dei minori stranieri – Aldo Virgilio, responsabile Servizio Transculturale ASP Catania
L’incontro formativo è realizzato in collaborazione con SIMM – Società Italiana di Medicina delle Migrazioni
“Una giornata di formazione come una necessaria occasione di sperimentazione del dialogo tra diversi punti di vista e di approfondimento di approcci e metodologie – invece – di ciascuna prospettiva professionale.” Maria Laura Russo, Responsabile formazione di SIMM “A partire da una medesima sensibilità, lo spazio condiviso vuole ribadire come la conoscenza necessaria in questo ambito non può essere trasmessa, ma viene generata dal confronto.”
“Bambini e bambine di origine straniera sono una categoria particolarmente vulnerabile. Lo confermano i dati della II indagine Nazionale sul maltrattamento di bambini e adolescenti in Italia che indicano che è maggiore il numero di minori stranieri vittime di violenza in carico ai servizi sociali, rispetto ai minorenni italiani (ogni 1000 vittime 23 sono straniere e 7 italiane).” Dichiara Federica Giannotta, Responsabile Advocacy e Programmi Italia Terre des Hommes “è nostro dovere quindi dedicare più attenzione alla loro tutela e al loro benessere. Questo progetto, ci permette di fare rete e mettere insieme le forze per diffondere sul territorio buone pratiche e strumenti di prevenzione efficaci”.