La Giornata del sollievo promossa dall’Asp è in programma domani con una serie di appuntamenti sul territorio provinciale. In proposito, il capogruppo del movimento Cinque Stelle Ragusa, Sergio Firrincieli, ha raccolto il commento di una cittadina. “Mi chiedo quale sollievo possa esserci – sottolinea Giovanna Piccitto – se, a oggi, non si può stare accanto ai nostri malati in ospedale o in altre strutture sanitarie? Se in un ospedale come il nostro, quello di Ragusa, non esiste la pediatria? Se il nostro Pronto soccorso è allo stremo delle forze per mancanza di personale e per impossibilità a operare al meglio del poco rimasto? L’unico sollievo finora ricevuto è stato dato solo dalle pompe funebri che durante le prime ondate del Covid e senza vaccini hanno lavorato con grande solerzia. Povera città”.
“Uno sfogo – sottolinea Firrincieli – che mi sento assolutamente di condividere alla luce delle evidenti criticità che quotidianamente registriamo. Come, ad esempio, il caso della Pediatria del Giovanni Paolo II a Ragusa. Sappiamo che lo scorso 26 maggio è scaduto il bando per la graduatoria di medici da impiegare in un reparto che, seppur nuovo, resta ancora chiuso. Auspichiamo che ci sia stata partecipazione e che siano accelerate le procedure di selezione e di nomina. Non ci sono più scuse né attenuanti per la pediatria. Non può essere che al Giovanni Paolo II non ci sia un reparto fulcro per l’assistenza a numerose famiglie della nostra città. Non vogliamo certo che chiudano gli analoghi reparti di Modica e di Vittoria. Ma non ci si può mettere a “fare politica” su una realtà del genere, di fondamentale importanza per la vita di tutte le famiglie della nostra città. Nei prossimi giorni ci faremo parte attiva per avere riscontro sui numeri del bando in questione e avere contezza sui tempi effettivi della riapertura di Pediatria. Così come fondamentale diventa un definitivo potenziamento del Pronto soccorso del GpII in quanto è fondamentale garantire massima attenzione su tutti i fronti più delicati e di immediato impatto, come in questo caso, che riguardano la Sanità”.