La stagione della Serie A 2021/2022 sta per volgere al termine, l’esito del campionato tuttavia, rispetto agli anni precedenti, è ancora tutto da scrivere. Inter, Milan e Napoli continuano a darsi battaglia per la vittoria finale, ma tra picchi incredibili e flessioni che lo sono altrettanto, nessuna delle tre riesce a fuggire e a comandare una volta per tutte la classifica. I nerazzurri, considerati ad inizio stagione i favoriti insieme alla deludente Juventus da coloro che analizzano le statistiche e le scommesse relative alle partite di Serie A, nella seconda parte della stagione hanno buttato al vento un vantaggio importante accumulato sulle inseguitrici. La squadra di Simone Inzaghi ha perso ritmo e brillantezza, motivo per il quale non è riuscita più ad esprimersi sui livelli a cui ci aveva abituati.
Quando il campionato sembrava chiuso già all’inizio del 2022, il calo fisiologico dei nerazzurri, dovuto anche agli stressanti impegni in Champions League, terminati con l’eliminazione rimediata contro il Liverpool, ha permesso a Milan e Napoli di rosicchiare qualche punto e di tornare a lottare concretamente per la vittoria dello scudetto. I rossoneri hanno dato una svolta al lorocampionato nel momento in cui sono riusciti a rimontare il derby proprio contro l’Inter, terminato 2-1 in favore della squadra di Stefano Pioli. Dopo il vantaggio nerazzurro, la doppietta nel finale di Olivier Giroud ha dato nuova linfa al Milan, che, inanellando una lunga serie di vittorie e di risultati utili consecutivi, si è guadagnato la prima posizione in classifica. Al momento del possibile allungo e strappo decisivo, però, sono arrivati i due pareggi a reti bianche contro Bologna e Torino, che hanno bruscamente frenato la corsa del club rossonero.
Una squadra che è andata certamente oltre le più rosee aspettative è stata il Napoli, che aveva chiuso la stagione scorsa al quinto posto sotto la gestione Gattuso. Con Luciano Spalletti i partenopei hanno trovato una quadra importante in mezzo al campo, lasciando tutti a bocca aperta soprattutto ad inizio stagione, con le 8 vittorie consecutive ottenute in campionato. Dopo diverse giornate passate al comando della classifica, anche per gli azzurri sono arrivate batoste importanti, come le due sconfitte interne consecutive con Empoli e Spezia, come la roboante eliminazione agli ottavi di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina e, infine, come l’uscita di scena dall’Europa League per mano del Barcellona. Dopo un periodo nefasto, caratterizzato anche da diversi infortuni, il Napoli è riuscito ad uscirne fuori, tornando alla carica ed insidiando Milan ed Inter.
A pochissime giornate dal termine del campionato, diventa cruciale osservare il calendario delle tre dirette concorrenti. Il Napoli, dopo la sconfitta interna contro la Fiorentina, saràchiamato a dare una risposta lunedì 18 aprile al Diego Armando Maradona contro la Roma di José Mourinho. A seguire, ci saranno gli scontri con Empoli, Sassuolo, Torino, Genoa e Spezia, con particolare attenzione alle squadre di Alessio Dionisi e di Ivan Juric. Il cammino più agevole sembra essere quello dell’Inter, che da qui al termine della stagione, oltre al recupero della gara rinviata contro il Bologna, troverà Spezia, Roma, Udinese, Empoli, Cagliari e Sampdoria. I nerazzurri, potenzialmente sopra di 1 punto rispetto al Milan e di 3 rispetto al Napoli, sono padroni del proprio destino. Il percorso più intricato è sicuramente quello del Milan, che nelle prossime 6 partite avrà a che fare con Genoa, Lazio, Fiorentina, Verona e Atalanta.