A Volturara Appula si respira un’aria di soddisfatta rivincita. Il cittadino più illustre del piccolo comune in provincia di Foggia ha sfidato nientemeno che il banchiere di fama internazionale, Mario Draghi, quello che gli ha rubato la poltrona di primo ministro. E pensare che Giuseppe Conte è un uomo così intelligente, così preparato, proprio degno di guidare il paese. Peccato che da un certo momento in poi, la fortuna, che è capricciosa ma non tanto, abbia girato le spalle al dandy pugliese che si era fatto una reputazione da duro quando aveva schiaffeggiato il Salvini del Papeete in Parlamento, entrando nelle grazie dei grulli del Pd. Conte gli ha detto il fatto suo! Ripensando a quella scena a tre anni di distanza e col senno del poi di cui sono piene le fosse, l’impresa eroica assume lo stesso significato che avrebbe sparare sulla Croce Rossa. Salvini si era già consegnato al declino e gli applausi riservati al premier dei gialloverdi erano il segnale che per lui i bagni di folla e i selfie stavano per trasformarsi in pernacchie. Il destino dei grillini ha seguito lo stesso corso con la differenza sostanziale che la Lega non è quello sprovveduto di Salvini, mentre i grillini, salvo alcune eccezioni, sono proprio tutti uguali, un magma inerte che risponde unicamente al richiamo dei propri interessi e che il Pd, partito diviso tra furbi e ingenui e in perenne oscillazione tra la nostalgia del tempo perduto e il velleitarismo di cambiamento, ha raccattato con la speranza di liberarlo dalla rozza corteccia del populismo. Energia e tempo sprecati. La vera natura riaffiora. La guerra che sta massacrando gli ucraini e radendo al suolo intere città, lungi dal suscitare sentimenti di compassione e solidarietà, ha eccitato lo spirito di rivalsa di un movimento nato sulla menzogna e l’inganno, bastonato dai sondaggi in discesa libera e recentemente in risalita, + 0,5%. Galvanizzato da quella rimonta, che rispecchia gli egoismi di chi è solidale a parole, Conte vive il suo momento di gloria e attacca il governo, ma il vero bersaglio è Draghi, sulle spese per la Difesa. “Ho vergogna delle spese militari” dice, ripetendo le parole di Papa Francesco, che giustificano chi si è schierato con l’aggressore fingendo di difendere la pace senza se e senza ma, in realtà per timore che i soldi destinati alla spesa sociale prendano un’altra direzione. Se questo è il tuo specifico esistenziale, l’ignominia è l’etichetta che ti meriti. Conte scivola verso certo marxismo grillino delle origini, è apprezzato da Avvenire, la succursale del Vaticano, che predica la politica dell’altra guancia per porre fine a una guerra schifosa, quando è arcinoto che quella politica non è mai servita a concludere una sola guerra, in particolare se il nemico del tuo nemico, cioè tu, è colui che ostacola il suo disegno di grandezza. “Abbiamo portato il governo sulle nostre posizioni, gli italiani stanno dalla nostra parte” va ripetendo il dandy davanti a una girandola di microfoni. La sinistra del Pd esulta, Letta è infastidito ma vacilla invece di prendere le distanze da chi è pronto al tradimento se gli conviene. Con Conte o decidersi finalmente a intraprendere la traversata del deserto? Alzare la testa o lasciare che il fango dell’ignavia e del disdoro ti sommerga? “Abbiamo piegato il governo e il Pd” è la propaganda contiana di marca grillozza che imbaldanzisce i fan dell’ex premier, numerosi tra i percettori del famigerato reddito. Caro Conte, raccontala giusta che caà nisciuno è fesso. “Nel 2018 si registravano circa 21 miliardi, mentre nel 2021 se ne registravano 24,6, per un aumento del 17%…” ha ricordato Draghi all’avvocato del pueblo, e “Mi stai chiedendo di rinnegare gli impegni Nato, quegli stessi che hai rispettato anche tu da presidente del Consiglio?” Conte fa il pesce in barile e oggi sposta l’attenzione sulle spese sanitarie che, dice, andrebbero aumentate. Come la mettiamo allora con il rifiuto grillino della linea di credito del Mes nel 2018? Il fatto è che cercare un filo logico in quella parte dell’esecutivo avrebbe lo stesso risultato che cercare un ago nel pagliaio, per di più a un passo dalle amministrative, quando tutto è lecito: dalle spese per la Difesa che diventano spese per il riarmo, alla dignità di adempiere a un obbligo cui si era aderito che assume il valore di un trascurabile intralcio.
28 commenti su “Quando la dignità è un trascurabile intralcio…l’opinione di Rita Faletti”
Giuseppi è stato imbeccato dal suo scudiero Casalino, sa che se accarezza i comunisti pacifisti del secolo scorso che adorano la Russia in tutte le sue forme, dal comunismo cancellato al neo fascismo putiniano, magari un pò di voti gli arrivano. Ben vengano, direi, ma sono voti non ragionati e, di questo vivaddio anche il PD pare si stia accorgendo, voti così ottenuti servono a poco.
Passerà a promettere il raddoppio di redditi di cittadinanza o regalie varie, il “loro” momento è drammatico, rischiano l’estinzione e se non agiscono in fretta sono persi. Ha infilato nelle sue richieste “pro-elezioni” anche le parole del Pontefice, intanto quelle amministrativa (anche se poi saranno perse ci racconterà che quelle sono altra cosa, sono le politiche quelle giuste per vedere quanto valgono) e poi le politiche, occorre tirare dentro anche Dibba e Lezzi con tutte le loro formidabili idee.
Si Vincenzo, perchè i geni della sinistra vera, ci raccontano che non bisogna interferire, poichè secondo loro l’invasione dei Russi ed i vari massacri di civili inermi ucraini e la distruzione di tante città, sono la stessa cosa degli ucraini che si difendono aspramente e vogliono aiuti. Certamente avranno ragione loro, i geni post comunisti pacifisti ed illuminati, penso che riterranno a questo punto sullo stesso livello le occupazioni naziste allo stesso piano dello sterminio del popolo ebraico ed all’occupazione di altri stati.
Non ho mai visto nessuno volere la guerra, nessuna forza politica, ma ho visto forze politiche che ostinatamente ritengono che chi viene attaccato non abbia il diritto di difendersi.
Il male è proprio questo, Vincenzo, non comprendere la storia passata e la realtà del momento, solo slogan che non c’entrano niente sul momento, e poi gente che sfrutta ogni occasione per fare propaganda elettorale come il Giuseppe Conte.
Ma perchè non parliamo mai della dignità (persa) dell’accoltellatore seriale italiano? Chi? Ma come chi, ne abbiamo solo uno : il figlio di secondo letto del nano di arcore! Non sapete chi è? Ma daiiiiiiiii
Vero, la verità, sempre, parliamo di chi dice lei e così la facciamo contento, vero? Purtroppo quello che dice lei non c’è più, se ne faccia una ragione, colui che oggi sta facendo le fila al populismo della lega, ai novax, ai putiniani è un’altra persona, pazienza. E’ sicuramente il più bello e vi rappresenta tantissimo per la verità.
Ci sarà da divertirsi, lui e il suo partito è al 13% e quindi sarà determinante, vedremo se il pd avrà indovinato la mossa oppure si farà fregare, ma lei, “la verità per sempre” (bello il suo pseudonimo) non pensi alla sua ossessione, quello ha il 2%, si rassereni.
Buona serata
Vero, dopo la pandemia che ha mietuto oltre 150.000 persone, con una guerra tremenda alle porte che potrebbe arrivare fino a casa nostra, e che ha mietuto tantissime vittime, qualche disagiato vuole parlare dell’accoltellatore seriale oramai scomparso. Ma perchè non si inseriscono in un blog di filmini hard e si divertano sta gente, è un peccato evidenziare il proprio disagio in situazioni tanto serie.
Gli autori degli eccidi in Ucraina, verranno mandati a morire in prima linea , così da eliminare prove..
Allo stesso modo il sicario di Rignano va fatto cadere nell’oblio..
Da circa due anni ho scritto questo modus operandi, in questo sito.
L’innominabile ex presidente ne ha combinate di tutti i colori ( per pecunia )..
Alla faccia di una “bronzea dignita’ per sicuro da OSTACOLO, ad un Svolgimento Democratico regolare nelle sedi Istituzionali.
L’innominabile ex presidente, naturalmente Giuseppe Conte che andava a braccetto con il criminale Putin (vergogna), andrà sicuramente a cadere nell’oblio, oggi continua a sostenere la tesi di Putin non volendo dare gli aiuti richiesti a Zelenscky. Questa è l’Italia populista da correggere, i grillini se ne faranno una ragione, magari seguendo Di Majo che oggi è cresciuto ed ha capito come stanno veramente le cose.
https://www.youtube.com/watch?v=U8yrmVm8Esk
il populismo grillino è un enorme pericolo per l’Italia.
Questo è Putin e questi sono i “buoni rapporti” con il “nostro” o meglio “vostro” presidente Conte:
https://www.youtube.com/watch?v=vmCLw-Aa3aQ
@Pippo:
Ha seri problemi di personalità, manifesta un’aggressività ed un livore fuori misura.
Non sarebbe il caso di una terapia farmacologica appropriata?
cittadino, i problemi di personalità li avrà senz’altro lei, il suo livore è più che evidente, parla di sicari e di bronzee dignità, e affibbia il suo livore agli altri, questo è veramente patologico. La bronzea dignità di personaggi come Salvini e Conte che ricevevano finanziamenti da Putin e ora continuano con falsità a sostenerlo, magari mettendosi opportunamente contro la fornitura di armi agli ucraini. cittadino, lasci stare gli insulti, stiamo parlando serenamente, ma la vedo agitato e senza controllo, anche perchè, la verità fa male, in particolare quando ci si rende contro dei fatti ed occorre ripiegare sulle bugie e sull’astio, oramai youtube non nasconde niente e non ricorda solo chi non vuol ricordare.
@ Pippo:
Il suo è un atteggiamemto da palla di gomma..rimbalza.di continuo..
Ma perché non mi parla delle becere azioni del suo pupillo?
Che tipo di armi e munizioni, oltre alle mine ha piazzato al suo amico impegnato in un “nuovo rinascimento”?
Cosa di bellicoso ha venduto all’Egitto?
Quali blindati ha venduto ai russi?
Dopo l’abbiamo visto impegnato a recuperare “provviggioni” a dx e sx camuffate da impegni mediatici..sotto copertura di corpo diplomatico ( $, €, ¥ in bagaglio a mano ? ? ? ).
@Pippo, Enzo è diventato cittadino, e la guerra non esiste, esiste il sicario, lo faccia contento. La sua unica certezza è questa, per il resto anche lui (cittadino) come Conte fa il pesce in barile e oggi sposta l’attenzione sul “suo sicario” ma non ha nessuna intenzione di vedere ciò che succede oggi. Lo lasci stare e non gli tocchi il suo Giuseppi e grillonia, la’ ci si trova bene, lui lo aspetta al governo… ma anche noi.
Grazie cittadino, per le sue interessanti argomentazioni, ci aggiorni.
Vincenzo, forse ha nostalgia?
Ho 20 nickname, ma quello di cittadino non mi appartiene.
Legga meglio i vocaboli utilizzati nei post e con estrema facilità individuerà chi è l’autore.
La saluto.
Enzo, ma quindi lei ha una ventina di nickname, anche Vincenzo prima era nzulu, ma alla fine ha ragione lei, le persone si possono capire dalle argomentazioni e dai vocaboli usati. Ma, si sarebbe potuto scambiare cittadino anche per lei Enzo, spesso anche lei parla del tizio del rinascimento arabo che poco vi piace perchè ha trombato i populisti, prima Salvini e poi Conte, un serial antipopulisti che colpisce ogni tanto. Conte invece aveva visto il rinascimento russo, a proposito di dignità.
Mi scusi Enzo, la saluto anche io
Che non mi piaccia è un dato di fatto, ma mai l’ho apostrofato col termine sicario.
Saluto anche lei.
Ma come si fa ad essere nostalgici di un sicario faccendiere?
Vedete il trave negli occhi altrui, quando invece siete voi ad avere la vista offuscata da una pagliuzza..
Bah!
La Bindi è in piena sintonia con Conte.
Mi dite cosa vuol dire, voi che siete degli esperti di politichese?
Enzo e Vincenzo, sono persone corrette e apprezzo il rispetto reciproco. Spero ogni giorno di poter leggere commenti rispettosi delle opinioni altrui, seppur con posizione a volte diverse, anche se in fondo in fondo tutti vorremo il bene del nostro paese e tutti non vorremo la guerra ed i disastri che stiamo assistendo.
Anche in Italia, come in Russia, abbiamo chi fa soldi piazzando armi..
“Oligarca all’italiana”.. chiaro ed inconfutabile il suo atteggiamento.
Ha anche acquistato una villa lussosissima dove riceveva i suoi amici durante il lockdown ..
Evoluzione di un sicario..ad oligarca, con immunità da corpo diplomatico.
Ed ha pure cercato di dotarsi di aereo personale con tutti gli agi per i giornalisti in trasferta.
Chi vuole la guerra? Non ho mai visto nessuno volere la guerra, ma la guerra a cui stiamo assistendo è una guerra che ci appartiene giacchè, mette in movimento la coscienza di ciascuno.
Prima cosa è la responsabilità primaria, la quale è al 100 per cento di Putin e della Russia, senza se e senza ma, magari si potranno fare tutti i ragionamenti che si vorranno su scelte e opportunità degli stati democratici, degli stati in cui ogn’uno è libero di dire ciò che si vuole, ma oggi la responsabilità è assoluta e di Putin.
Fintanto che l’Ucraina ritiene liberamente di resistere, è un dovere per la comunità internazionale aiutarla a difendersi senza intervenire direttamente, anche mandando armamenti, come è stato già fatto. E’ assolutamente sbagliato, secondo il mio modesto parere chiedere o esercitare pressioni nei confronti dell’Ucraina per arrendersi, questo significherebbe una deresponsabilizzazione dannosa per il futuro e per la pace, non si può propendere per avallare l’assurda guerra di Putin, arrivando a minimizzare le stragi di civili in territorio ucraino come fatto da tanta gente, da destra fino alla pseudo sinistra populista.
Il pacifismo al quale stiamo assistendo non è altro che lassismo finalizzato ai propri meschini interessi, magari mendicando la riduzione dei costi dell’energia e il benessere di un grasso occidente.
Mi rivolgo a tanti pacifisti amici miei che tanto stimo: aiutare la resistenza di uno stato se richiesta è un dovere morale, è successo anche a noi, anche se in tanti non lo hanno compreso, quando l’Italia ed i partigiani furono aiutati nella seconda guerra mondiale dagli alleati… ma tanti sono più ferrati in slogan assurdi e tronfi di slogan buonisti.
La pace, alle volte deve essere DIFESA anche con le armi, e se ciò non accade allora vuol dire che quel popolo accetta e legittima gli invasori, e non ci sarebbe nulla di male, in quel caso chiuda il più presto e si ritiri, ma nessuno stato straniero deve intromettersi in questo.
Oggi l’Ucraina resiste e noi siamo dalla sua parte senza se e senza ma.
Buona domenica
Ho riletto il mio commento, scritto malissimo ed in fretta. faccio il mia appello al prof. Pappagallo per sintetizzare, speriamo anche lui condivida il mio pensiero.
A Volturara Appula crescono persone equivoche, senza dignità, vero. Oramai tutti possono vedere anche i piddini populisti più incalliti, Conte ha ancora una volta evidenziato il suo ne di quà e ne di là… oramai dicevo, anche nel salotto di Lilly, è riuscito a far saltare i nervi… Lilly non si capacitava che Giuseppi trovava cose sacrosante e giuste anche nella Le Pen, ma come, come può essere questo? Lilly stava esplodendo, ma Giuseppi non recede dal suo qualunquismo, lui è con tutti e contro tutti, è il vuoto assoluto, il vuoto della dignità.
Sig. Pippo, la vedo male, ora più di prima, il prof. Conte ha già stancato anche il m5s, le ultime voci lo vedono perdente nei confronti del nuovo “stallone” del populismo informe italiano, nientepocodimeno che il prof. Alessandro Orsini, che lo batterà di brutto, anche l’aiuto di Dibba sarà nullo rispetto all’avanzata di Orsini.
Il grande commentatore contro l’occidente, contro la NATO, contro l’Ucraina che a suo dire è la parte che ha aggredito la Russia, e sputa parole pesanti e attraenti per il popolo grillino e leghista, il populismo 2.0 è pronto a fare danni, sembra una variante come quelle del covidddi… populismo 2.0 e Grillo mettiti da parte.
Ma il pd, oggi è immune? Ai posteri l’ardua sentenza, oggi si sono rassegnati alla richiesta di dignità lanciata da Conte, già lui deve essere dignitosamente libero di inseguire anche i leghisti, come già fece nel Conte 1. Tutto quello che ho scritto, sembrerà supposto, ma se guardiamo ciò che è successo negli ultimi mesi quel supposto diventò reale per il pd. Bye bye Conte.
E pensare che vogliono espellere Vito Petrocelli, forse lo faranno, ma il punto è che anche Conte ha sotto sotto le stesse idee, sono utili per acciappare voti, e Giuseppi lo sa bene.
Leggete oltre gli slogan di facciata, i putiniani sono sia in casa centrodestra e sia in casa centrosinistra, sempre se vogliamo considerare il m5s di sinistra, ma se gli elettori lo sanno non li voteranno.
E’ meglio la posizione equivoca di Conte, alimenta i sogni di Letta, purtroppo Letta pensa di averne giovamento, ma i sondaggi dicono altro e per non soccombere il m5s sarà di nuovo anche con Salvini se necessario.