
La polizia locale di Modica, nell’ambito dei controlli del territorio, ha accertato la presenza di un cantiere in Contrada Mauto. Il Nope (Nucleo Operativo di Polizia Edilizia), intervenuto sui luoghi, ha accertato che si era alla presenza di un terreno agricolo su un lotto di 500 mq, che era stato modificato in cantiere edile. Era stato apportato, quindi, un cambiamento del territorio.
Il lotto è stato sottoposto a sequestro preventivo in via d’urgenza.
Il proprietario, un modicano di 46 anni, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Ragusa, per avere eseguito lavori in assenza di autorizzazioni.
In sostanza nel terreno era stato realizzato un piazzale sul quale era stato installato abusivamente un container, all’interno del quale era stato sistemato materiale ed attrezzature funzionali al completamento dei lavori. Tutto ciò in assenza del permesso per costruire e dell’autorizzazione del Genio Civile di Ragusa, poiché si tratta di un immobile ricadente in zona sottoposta a vincolo sismico.
A seguito del provvedimento, il Giudice per le Indagini Preliminari, Dott. Ivano Infarinato, ha convalidato il sequestro preventivo eseguito dalla polizia locale, ritenendo che sussista il fumus dei reati.
2 commenti su “Sequestro preventivo immobile. Modica, era senza autorizzazioni”
La posa di un container non necessita di parere del genio civile, è una struttura già realizzata e prefabbricata, in assenza d cemento armato, dov’è il reato penale? Fra l’altro si tratta di una posa di una struttura su terreno, ghiaia o simili, per giunta non area vincolata a livello pesaggistico, ma andate a cercare invece chi di abusivo si fa tutta la casa!!!
Da quello che si riesce a comprendere dall’articolo e dal commento del mio omonimo pippo, ho l’impressione che si sia sanzionata l’intenzione. Un container a me sembra una struttura prefabbricata autoportante che sicuramente non ha necessità di autorizzazione da parte del Genio Civile (secondo me), cosa diversa è l’intenzione di costruire “qualcosa”, in quel caso, in primis occorre una concessione edilizia, poi calcoli statici e infine autorizzazioni paesaggistiche o idrogeologiche… ma questa è tutt’altra cosa. Osservo che se non sono iniziati i lavori, salvo l’impianto di un semplice prefabbricato autoportante e rimovibile, allora si tratta di stia facendo un processo ed un sequestro per l’intenzione che si è manifestata. Ma si può processare una intenzione? o forse sbaglio… sarebbe utile un chiarimento.