Sono saliti a 60 i decessi dopo il deragliamento di sette dei dieci vagoni di un treno merci avvenuto all’alba a Lualaba, una delle 26 provincie della Repubblica Democratica del Congo, ubicata nella parte meridionale del paese centro africano. L’ennesimo disastro ferroviario nonostante il divieto del governo di salire a bordo di treni merci. Tutti clandestini gli occupanti del treno, secondo la National Railway Company of the Congo, saliti nei tratti in cui il treno affrontava le lunghe ascese da Mueneditu a Lubumbashi. Ci sono decine di feriti, molti in condizioni critiche, tra i quali un bimbo di due anni, ha confermato la reggente della provincia Clementine Lutanda. Secondo il funzionario il treno avrebbe perso il controllo finendo in un burrone, mentre risaliva un pendio. Incidenti frequentemente segnalati che si verificano anche per le cattive condizioni dei binari, dei vagoni e delle stesse vetuste locomotive. D’altra parte, la sezione della Nuova Società Civile del Congo Sandoa, ha ribadito in diverse occasioni il deterioramento delle autostrade e delle strade che attraversano il Paese, tra queste segnalava i tratti ormai divenuti quasi impercorribili che collegano Kasaji-Sandoa e Sandoa-Kapanga con il capoluogo della provincia Kolwezi.
- 15 Settembre 2024 -