
In seguito a intense trattative tra le rappresentanze sindacali degli autotrasportatori, da una parte, e le agenzie e i commercianti, dall’altra, nelle scorse ore è stata decisa l’immediata sospensione dei blocchi presenti lungo le principali arterie autostradali siciliane. La soluzione individuata è quello di un aumento delle tariffe di 400 euro su tutte le tratte. Costo che, inevitabilmente, ricadrà sulle spalle dei consumatori finali.
I camion stanno ripartendo regolarmente e la situazione, velocemente, ritornerà alla normalità. Nel frattempo, i produttori ragusani e siciliani hanno subìto un danno economico (che stiamo quantificando) e di immagine che poteva essere sicuramente evitato.
“Stiamo facendo la conta dei danni con i nostri Soci – spiega il presidente di Confagricoltura Ragusa, Antonino Pirrè – e siamo molto arrabbiati perché i danni subiti sono di gran lunga superiori al risultato raggiunto dagli autotrasportatori.
Abbiamo intenzione di avviare un confronto con le Autorità preposte per evitare che, in futuro, riaccada che la legalità venga messa così pesantemente in discussione, pur partendo da rivendicazioni legittime, senza che nessuno paghi”.
“Valuteremo – conclude Pirrè – quali azioni intraprendere a tutela degli interessi del tessuto imprenditoriale agricolo ragusano”.
1 commento su “Sospeso blocco Tir. Confagricoltura Ragusa: “Danni gravissimi””
Sig. Pirrè, la verità è che siete a libro paga della politica e questo vi offusca la visione di quello che dovevate rappresentare. Il comparto ortofrutticolo o dell’agricoltura in genere lo fate passare come vittimismo quando invece permettete di tenere in vita gli accordi bilaterali dei vostri amici che fanno entrare merce dall’estero a prezzi concorrenziali permettendo di declassificare e dequalificare i nostri prodotti. Ora siccome gli autotrasportatori hanno fatto i conigli e si sono fatti raggirare con le promesse dai loro stessi sindacati e politici, voi vi sentite dei leoni e ci fate pure la vostra bella figura.