
Negli ultimi anni il digitale ha offerto una soluzione pratica ed efficace per portare avanti le attività di studio e lavoro, anche nei periodi più difficili (lockdown inclusi). Internet ha infatti permesso a moltissimi studenti e lavoratori di non arrestare i propri percorsi di apprendimento e di carriera, e ha quindi ricoperto un ruolo chiave per il superamento di ostacoli di varia natura, in particolare dal 2020 a questa parte. In un contesto di questo tipo, la formazione online ha avuto terreno fertile per ampliarsi in ogni direzione, attirando sempre più giovani grazie ai vantaggi innegabili che sa offrire.
Vediamo quindi più nello specifico quali sono gli aspetti da tenere a mente prima di scegliere il proprio percorso formativo online.
Qualità-prezzo
Considerata la grandissima disponibilità di corsi di ogni tipologia e livello sul web, non è sempre facile orientarsi e fare una scelta oculata. Uno dei fattori da prendere in considerazione è quello del rapporto qualità-prezzo: per ciò che si ha intenzione di imparare ha più senso acquistare numerosi mini corsi “parziali” (che approfondiscono ad esempio i singoli strumenti da utilizzare) oppure fare un investimento più importante ma allo stesso tempo articolato meglio? Naturalmente la risposta a questa domanda dipenderà dalla propria situazione personale; come accade per ogni altro tipo di acquisto, però, la tendenza al risparmio non è sempre una buona cosa. Se non si hanno le risorse per affrontare la spesa richiesta in un’unica soluzione, inoltre, può essere una buona idea considerare la possibilità di ricorrere a dei prestiti personali, in modo da avere liquidità immediata da poter investire nella propria formazione. Si tratta di un sacrificio che darà i suoi frutti nel lungo termine, quindi è bene valutare con attenzione questa opportunità.
Obiettivi
Il secondo aspetto da valutare è quale obiettivo concreto si vuole raggiungere. Per quanto possa sembrare banale, infatti, questo fattore non va assolutamente sottovalutato: un errore comune consiste nell’acquistare corsi, di breve o lunga durata che siano, con l’idea di tastare il terreno in corso d’opera e decidere soltanto in seguito se vale la pena proseguire oppure no. Così facendo, però, si rischia di perdere la motivazione per imparare e sprecare anche parecchi soldi. La cosa migliore da fare, se si è indecisi, è provare a sondare il terreno in maniera “indiretta”, sfruttando tutte quelle risorse gratuite presenti online che possono sciogliere alcuni dubbi. Si possono ad esempio seguire alcuni canali YouTube che trattano la materia in questione, o cominciare a seguire dei corsi gratuiti, su piattaforme come Udemy ad esempio, che possano dare un’infarinatura utile all’avvio allo studio vero e proprio.
Certificazione
Un altro importante fattore da tenere a mente riguarda il riconoscimento del risultato che si otterrà frequentando un determinato corso online. Bisognerà quindi verificare se ci sarà una certificazione alla fine di esso, se questa sarà valida solo in Italia o anche all’estero, se sarà necessario “rinnovarla” dopo alcuni anni (si pensi ad alcune certificazioni linguistiche come lo IELTS, ad esempio), e così via. In questo modo si potrà selezionare il corso più adatto a quelle che saranno le proprie esigenze future, in particolare se si prevede di sfruttare le proprie competenze anche oltreconfine.
Opportunità lavorative
Non sono pochi, oggi, i corsi online che consentono agli studenti di “mettere le mani in pasta” durante o subito dopo il periodo di apprendimento. Questo aspetto è fondamentale, in quanto dà la preziosa opportunità di entrare immediatamente nel mondo del lavoro e saltare la fase di ricerca (che spesso si protrae per molti mesi o addirittura anni). In fase di scelta, dunque, è bene prendere in considerazione questo fattore, valutandolo insieme ai precedenti già illustrati.