“Con appena sei mesi di ritardo sulla tabella di marcia, saranno inaugurate questa mattina piazza del Popolo e piazza Stazione. Meglio tardi che mai, dice il vecchio adagio. Sembra proprio, quindi, che la montagna abbia partorito il topolino. Se, però, quest’opera pubblica, nonostante tutti i problemi che si sono registrati, sta vedendo la luce solo adesso, ce ne sono altre di cui non si riesce a sapere nulla. E’ il caso dello stadietto di via delle Sirene a Marina di Ragusa. Si protrae una situazione di incertezza che fa preoccupare la collettività. Anche perché del progetto annunciato in maniera roboante nei mesi scorsi, ancora non si è visto nulla. E lo stesso dicasi per altre mega opere come, ad esempio, il recupero dello scalo merci. Per non parlare dell’iter legato alla riconversione dell’ex palazzo Tumino”. E’ quanto afferma il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Ragusa, Mario Chiavola, che si dice perplesso per questo tipo di politica portata avanti dall’amministrazione Cassì. “Tantissimi effetti speciali, ma poi, dopo che il fumo si è diradato – prosegue Chiavola – si finisce con il raccogliere davvero poco. Vorremmo capire, dunque, a che punto è lo stato progettuale di queste grandi opere che potrebbero ridare uno slancio alla nostra città. Anche se, riteniamo, che il problema principale di questa Giunta sia quello di non avere una visione: che cosa si vuole fare con le questioni più impellenti che riguardano il nostro territorio cittadino? Con il turismo, ad esempio? O con i comparti quali l’artigianato e le piccole e medie imprese industriali? O, ancora di più, con l’agricoltura? Si possiede un’idea di massima su come sostenerle in maniera efficace dopo i guai con cui, a causa della crisi, un po’ tutti hanno dovuto fare i conti? Ecco, sono queste le risposte che ci attenderemo da una Giunta un pizzico lungimirante”.
- 1 Dicembre 2024 -