Vito Polizzi rimane alla guida della FNP Cisl Ragusa Siracusa

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Vito Polizzi riconfermato alla guida della FNP Cisl Ragusa Siracusa. L’elezione oggi al termine del terzo congresso territoriale dei Pensionati Cisl tenuto al Borgo Don Chisciotte di Modica.
Al termine dei lavori, tenuti alla presenza del segretario nazionale Mimmo Di Matteo, del segretario generale regionale Alfio Giulio e del segretario generale della UST Vera Carasi, l’elezione di Paola Di Natale e Carmelo Veneziano quali componenti della segreteria territoriale.
“È giunto il tempo di riscoprire un nuovo umanesimo sindacale, riconoscendo la fragilità di ciascuno e investendo nel lavorare assieme e nell’inclusione – ha voluto sottolineare Vito Polizzi nella sua relazione – L’inclusione è molto più che accettare o integrare, indica lo stato di appartenenza a qualcosa, sentendosi accolti e avvolti. Raggiungere anche quelle persone che non cercano, eliminando ogni forma di barriera. Serve un cambio di paradigma, uscendo dalle comode stanze.”
Una relazione che ha naturalmente tracciato le criticità maggiori vissute sul territorio e che, troppe volte, sono state alimentate dal silenzio degli enti locali.
“A livello locale Ragusa e Siracusa – ha ricordato Polizzi – abbiamo vissuto, insieme a SPI e UIL pensionati, le fasi della pandemia in un impegno costante di denuncia verso gli enti locali, la Prefettura e l’ASP delle emergenze che, man mano che aumentava il contagio anche nei nostri territori, emergevano.
Abbiamo dovuto sollecitare i Comuni e i Distretti socio Sanitari per mettere in campo una gestione dei Fondi mirata al contrasto delle emergenze, che il periodo di chiusura totale ha fatto emergere in forma dirompente.
Ad esempio – ha continuato il segretario generale della FNP territoriale – la gestione del Fondo Povertà e dei Fondi messi a disposizione dall’emergenza COVID 19 per venire incontro ai nuovi poveri creati dai licenziamenti che hanno colpito i lavoratori privi di ammortizzatori sociali.
Grande difficolta è stata determinata dall’interruzione dell’assistenza domiciliare e dell’assistenza domiciliare integrata, per scelta dei parenti degli anziani, che temevano il contagio.
Un grossissimo problema, che ha interessato anche i nostri territori, è stato il contagio nelle Case di Riposo e nelle RSA. Dopo diversi appelli di denuncia attraverso tutti mezzi di comunicazione – ha concluso Polizzi – alla fine siamo stati contattati dall’ASP a cui abbiamo dovuto fornire noi il censimento delle case di riposo perché non solo non li avevano controllati, ma di molti non sapevano neppure l’esistenza.”
L’opportunità del Pnrr e la legge di bilancio del governo al centro, invece, dell’intervento del segretario generale della Ust.
“Lo ripeto: è l’ultima opportunità che abbiamo – ha detto Vera Carasi – La Sicilia non può fallire, serve progettazione seria e, soprattutto, tecnici in grado di redigere piani di intervento innovativi e attrattivi per l’Unione europea. Peccato che il governo pensi soltanto a collaborazioni a tempo con giovani esperti e non ad un investimento duraturo con loro.
Sabato, infine, – ha concluso il segretario generale della UST Ragusa Siracusa – manifesteremo a Roma per una legge di bilancio che guardi allo sviluppo, al lavoro, alla coesione. Un patto di responsabilità sociale che rilanci il paese in un momento in cui non c’è alcun bisogno di divisioni.”
Nelle sue conclusioni Mimmo Di Matteo è tornato sulla necessità di recuperare quei diritti perduti o comunque venuti meno nell’ultimo periodo.
“Siamo e continuiamo ad essere un sindacato che guarda alla tutela degli iscritti – ha sottolineato il segretario nazionale della FNP – Per noi giovani e occupazione sono al primo posto e per loro lavoriamo. Abbiamo tenuto sulla corda il governo con una piattaforma unitaria su bilancio e pensioni. La scelta di Cgil e Uil che hanno proclamato uno sciopero generale è inspiegabile e danneggia il movimento sindacale.
I risultati si ottengono con il confronto e gli accordi – ha aggiunto Di Matteo – così come avvenuto per la legge sulla non autosufficienza che è ormai al traguardo e che darà nuovo impulso alla Sicilia. Così come sarà per la sanità che viene ridisegnata con la casa della salute e il ruolo dei medici di famiglia.”
Il congresso della FNP ha eletto infine Lina Barone quale coordinatrice donne delle pensionate Cisl Ragusa Siracusa.

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