
Non ci sarebbero testimoni oculari sul ferimento a colpi di arma da fuoco di Francesco Lo Monaco, avvenuto domenica scorsa nel centro di Vittoria anche se emergono diversi particolari sia sulla vittima che su ciò che è avvenuto subito dopo la sparatoria.
La vittima è figlio di Vincenzo Lo Monaco, anch’egli pregiudicato, soprannominato Cannata. Nel 2005, Francesco sfregiò al volto Alessandro Greco, un componente della famiglia di Elio Greco (ritenuto vicino al clan Dominante), sottoposto a confisca beni, e padre di Rosario Greco, l’uomo che nel 2019 travolse con un suv due bambini sempre a Vittoria, uccidendoli. Francesco Lo Monaco fu arrestato nel 2008 in una maxi operazione antidroga che portò al fermo di 77 persone nel Ragusano, tutte accusate di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti tipo cocaina ed hashish. La base operativa dell’associazione era a Vittoria mentre la sostanza stupefacente veniva acquistata in prevalenza nell’hinterland milanese e nella provincia di Reggio Calabria e trasportata con la complicità di insospettabili corrieri organici ai gruppi criminali.
Domenica, intorno alle 19, qualcuno si sarebbe avvicinato a Francesco Lo Monaco e avrebbe esploso colpi di arma da fuoco, un proiettile ha colpito l’uomo all’addome. Si sarebbe trattato di un agguato: Lo Monaco ha camminato per alcuni metri e poi è caduto a terra sanguinante ed è stato trasportato all’ospedale Guzzardi. Viste le gravi condizioni in cui Lo Monaco è giunto al nosocomio, nella notte è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Secondo i medici non sarebbe in pericolo di vita. Adesso è ricoverato in Rianimazione.