
Si sono dati un gran daffare i sette candidati alla presidenza del Cile negli ultimi giorni della campagna elettorale, in programma domenica prossima, 21 novembre. Negli ultimi giorni oltre ai consueti comizi nelle varie regioni del Paese andino, si sono svolte diverse attività telematiche, concerti, ma soprattutto molte iniziative private a sostegno dei propri rappresentanti politici. Il candidato di Approve Dignity, Gabril Boric, ha pianificato attività on line per prevenire la diffusione del Covid-19. L’ultimo comizio che chiudeva la sua campagna elettorale l’ha tenuto in Plaza de Armas a Casablanca. Inoltre, ha organizzato in prima serata un concerto digitale, in cui si sono esibiti Inti Illimani, La Moral Distraida e musicisti internazionali come Leon Gieco e Víctor Heredia. Da parte sua, l’aspirante del Fronte Sociale Cristiano, José Antonio Kast, ha tenuto l’oratoria conclusiva nel Parque Araucano a Las Condes. Allo stesso modo, la candidata per il Nuovo Patto Sociale, Yasna Provoste ha preferito chiudere la campagna elettorale fuori Santiago del Cile, a Concepción, in cui è andato in scena uno spettacolo con artisti e politici locali. Nel frattempo, Cile Podemos Mas, Sebastián Sichel ha pianificato comizi a Santiago, Providencia, Las Condes o Nunoa, fatte salve le restrizioni sanitarie imposte dal governo uscente per tutti i sette rappresentanti politici. Sichel ha riempito Plaza Italia di volantini gialli che propagandavano le sue proposte. Mentre, Eduardo Artes di Union Patriotica, ha tenuto il suo discorso a Valparaíso e successivamente in Plaza de Armas a Santiago del Cile. Artes ha messo in atto come chiusura della sua campagna elettorale una “manifestazione antifascista”. Anche il deputato del Partito Popolare, Franco Parisi, vista la situazione di non poter recarsi in Cile a causa della positività al Covid-19, ha avviato numerose attività on line su You Tube e Instagram.