Una protesi, applicata a Palermo dai chirurghi che oltre dieci anni fa lo avevano operato per un trapianto renale, che aveva perforato organi importanti. E’ deceduto all’Ospedale Maggiore l’imprenditore Marcello Cannata, cinquantenne, titolare di un’azienda per la vendita di materiale edile in Contrada Trebalate. Da diversi anni l’uomo accusava malori, fino a quando non si è dovuto sottoporre a dialisi. Ultimamente i dolori erano aumentati per cui gli erano stati prescritti più approfonditi accertamenti, al termine dei quali, venerdì scorso, è stato operato stavolta a Modica. Durante l’intervento è stata rinvenuta la protesi all’epoca impiantata in un’arteria e che aveva creato le disfunzioni. Un corpo estraneo e pericoloso, insomma. I chirurghi dell’Ospedale Maggiore hanno deciso di intervenire a seguito del peggiorare della situazione. Ricoverato in terapia intensiva, le sue condizioni sembravano migliorare. Purtroppo a cinque giorni dall’operazione Cannata non ce l’ha fatta. La vicenda finirà certamente all’attenzione della magistratura.

8 commenti su “Protesi nello stomaco. Modica, muore imprenditore”
Siamo nelle mani di nessuno
Incredibile! Dieci anni fa!! Senza parole…..!! Ma ultimamente con la storia del Covid….. Sento cose che faccio fatica a credere. Preferisco non raccontare……
Ma come vi permettete di diffondere notizie di cui non avete nessun permesso. Tra l’altro pure sbagliate. Campate sulle disgrazie della gente
Non possiamo permetterci neanche di star male……..assurdo!
Io non ho più fiducia all’ospedale di Modica, io se mi voglio operare voglio andare lontano. Ho paura di farmi operare a Modica. L’unico ospedale che voglio andare e nel Trentino li So che funziona benissimo. Da brutte esperienze che hanno vissuto un mio parente e più io, non ho più fiducia. Negli anni 70 quando fu costruito funzionava ora non più
Ovviamente occorre approfondire, non si può morire a cinquanta anni anche se dializzato ed operato per un trapianto renale da circa 10 anni
Scusate non voglio prendere le difese di nessuno ma: il carissimo amico Cannata fu operato a Palermo e non venne dimenticato nulla nel suo stomaco, fu operato al rene impiantandogli uno stend e prontamente i medici lo misero in guardia sul fatto che si sarebbe potuto togliere dalla sede iniziale. Solamente tramite Tac periodica avrebbe potuto vedere i movimenti dello stend, cosa che il Signor Cannata avrà certamente fatto. Pertanto evitate di mettere alla gogna il Maggiore perché non c’entra nulla!!!
Per la signora Gianni’ : lei ritiene che in Trentino gli ospedali siano meglio? E se malauguratamente le saltasse una peritonite acuta, mi perdoni le auguro cento e più anni di salute, lei cosa dice ai medici, aspettate voglio essere portata in Trentino!!!
Senza entrare nel merito dell’articolo volevo solamente rispondere alla signora graziella, che a quanto pare non ha letto l’articolo ma solamente il titolo, traendo conclusioni fantasticando. A Modica vi sono reparti che funzionano poco, altri funzionano bene, molti non hanno le dovute risorse e parecchi sono stati “castrati” per volere politico; tutto sommato però l’ospedale di Modica è sicuramente superiore a parecchie realtà italiche… poi certo se Lei ha la possibilità di andare in un ospedale del nordissimo ne traggono tutti vantaggio: Lei per prima e poi tutti gli altri, che non devono leggere fantasiose accuse e lamentele.