La Chiesa cattolica è l’ostacolo da rimuovere, il grande obiettivo da distruggere. Molti vorrebbero metterle il bavaglio e ridurla al ruolo di semplice notaio che certifica l’allontanamento dell’uomo dai valori della cristianità. Non è solo la minaccia di uno scisma da parte dei vescovi liberal tedeschi la spada di Damocle che pende pericolosamente sulla sua testa, non è solo il fondamentalismo islamico a volerne la morte con tutte le sue numerose comunità sparse nel mondo. Oggi è la laicissima Francia, dimentica che le libertà e il rispetto della dignità umana non sarebbero potute esistere senza che il cristianesimo fosse radicato nella cultura europea, che spinge per abolire il segreto della confessione. E’ la richiesta, avanzata alla Chiesa di Roma, dalla commissione indipendente costituitasi per indagare sugli abusi sessuali compiuti nel Paese dal 1950 al 2020, da 3mila preti e suore su 216mila giovani. Dopo Stati Uniti, Irlanda, Australia e Canada, la piaga della pedofilia contamina anche la Francia. Il presidente della conferenza episcopale francese parla di “orrore e costernazione” e il ministro dell’Interno dice che “i sacerdoti non possono considerarsi al di sopra delle leggi della République”. Tutti si strappano i capelli. Settant’anni di abusi venuti alla luce solo oggi sconcertano . Nessuno sapeva? Mancava il coraggio di denunciare? Mi viene in mente il movimento #MeToo e le denunce di stupro, a tanti anni di distanza dal “fattaccio”, di attrici o aspiranti tali nei confronti di registi famosi ai quali è stata spezzata la carriera e rovinata la vita senza che esistesse la parvenza di una prova, a meno di considerare evidenza dei fatti la versione fornita da una parte sola, chissà quanto in buona fede. Nel caso degli abusi sessuali a giovani da parte di persone della Chiesa, emerge che le indagini, condotte per lo più online, si sono basate su questionari anonimi, sondaggi di opinione, appelli a testimoniare, ovviamente legando il tutto e tra loro le deposizioni delle vittime. Un grande sistema di anonimato con l’obiettivo di rappresentare la Chiesa cattolica come il centro del Male davanti a un’opinione pubblica sufficientemente agnostica o miscredente, fiancheggiatrice della secolarizzazione universale. Il rapporto Sauvé, così si chiama la relazione conclusiva dopo due anni e mezzo di indagini, potrebbe essere la tappa preliminare all’eliminazione del segreto della confessione, una poderosa zampata assestata alla Chiesa. Un passo verso il totalitarismo in campo religioso, attraverso la sterilizzazione del privato che, in quanto tale, esclude il controllo. Il sacramento della confessione è la concretizzazione del rapporto tra umano e divino, nel momento in cui si apre il cuore a Dio attraverso un Suo ministro che è tenuto al silenzio. Ai decisori del rinnovamento e ai soprintendenti dell’omologazione di un modello culturale ostile all’individualità, a partire dal pensiero, conviene che la confessione diventi un aberrante atto pubblico. In Cina, il regime comunista disincentiva le contestazioni e l’opposizione costringendo i dissidenti a pentirsi in diretta televisiva nelle ore di maggiore audience. Una gogna spesso preceduta da torture fisiche e psicologiche. Di processi e gogne mediatiche siamo abbastanza esperti, noi italiani, per cui forse ci è sfuggita la mostrificazione del cardinale Pell, nominato da Francesco prefetto della Segreteria per l’Economia, il colpevole designato di tutti i crimini commessi dalla Chiesa cattolica in Australia. Accuse surreali ( abuso compiuto su due chierichetti, dopo la celebrazione della messa, in 5 minuti e con la porta della sagrestia aperta!!!) 13 mesi trascorsi nell’isolamento e alla fine assoluzione completa. L’enigmatico Bergoglio dal profilo rivoluzionario, che posizione assumerà rispetto alla confessione pubblica? Il Papa che assume e licenzia, fa e disfa, non fa ben sperare. Tira una brutta aria dalle parti del Vaticano.
32 commenti su “All’inferno i sacerdoti pedofili…l’opinione di Rita Faletti”
La destituzione di Ratzinger (perché di destituzione si tratta), di fatto ha prodotto due Papi, cosa alquanto bizzarra e mai successo nella storia della Chiesa. Un Papa, come sempre ci hanno detto, è il vicario di Cristo in terra. Questo fa supporre che attualmente è come avere due Gesù! Oppure abbiamo finalmente il vero volto di Satana?
Nel suo ultimo contributo monsignor Viganò ci ricorda ancora una volta come il regime stia manifestando apertamente la sua natura esoterica.
L’esibizione della porta dell’inferno è il chiaro simbolo di una sorta di invocazione delle forze del male a scatenarsi contro l’Italia. Il fatto che l’inizio dell’esposizione dell’opera sia coinciso con l’inaugurazione del certificato razziale vaccinale ci rivela le vere intenzioni di Draghi.
Tuttavia monsignor Cardinale Viganò ci ricorda che le forze degli inferi non prevarranno perché esiste un potere più grande di loro che è quello che viene dalla luce. Spero vivamente che sia cosi!
Bergoglio ha appena detto che bisogna combattere i populismi ed ha benedetto il movimento Black Lives Matter. Cioè vorrei capire: il Pontefice che dovrebbe rappresentare tutti i cattolici del mondo ha appena parlato come un leader politico, asserendo che le forze politiche etichettate come “populiste” (in pratica qualsiasi partito o movimento che non sia globalista) vanno contrastate.
Dunque tutti i milioni di cittadini che non vedono il globalismo e non si rispecchiano in tali ideali che molti sono cattolici credenti sono considerati dal loro Papa nemici.
Di contro invece le forze “progressiste” , spesso animate da feroce disprezzo verso il credo cristiano, vengono indicate dal “vicario di Cristo” come buone e giuste!
Nel frattempo, Bergoglio ha incensato un movimento, quello Black Lives Matter, che si è reso responsabile di attacchi violenti contro gli oppositori, professa l’odio verso i “bianchi privilegiati” ed ha nel proprio manifesto la “fine della famiglia nucleare in quanto imposizione occidentale”.
Per Papa Francesco questi attivisti (Black Lives Matter) agiscono come “buoni samaritani”!
A parte se credenti o no, tutto questo ci sembra normale? Lo accettiamo? Lo tolleriamo?
Bergoglio sta alla Chiesa come Draghi sta all’economia Italiana. Entrambi sono due liquidatori, adepti della stessa ideologia esoterica globalista!
La mia impressione è che nel Vaticano l’aria sia diventata pesante ed irrespirabile, molte Guardie Svizzere non hanno accettato il vaccino e sono state sospese. Molte di queste guardie ne avranno cose da dire, molti bambini sono stati salvati in extremis da prigionie ed abusi, ma non posso dirlo io perché sarebbero delle accuse senza prove e fantasiose, quando sarà il momento Bergoglio dovrà rispondere anche di questo. Viganò da oltre oceano esorta tanti vescovi sparsi nel mondo a riportare la Chiesa quale punto di riferimento per gli uomini di buona volontà e non accettare le tentazioni di Satana.
Duemila anni fa Gesù fu tentato da Satana (“se vuoi tutto questo sarà tuo”), ma fu cacciato, Bergoglio non mi sembra tanto propenso a cacciarlo! Anzi…..
In effetti Dan Brown l’ha veramente scombussolata.
Cosa ha letto il codice da Vinci, un discreto thriller o il nulla di angeli e demoni?
Le rammento che già due Papi hanno convissuto nella storia, Urbano VI e Clemente VII ed i cattolici sono sopravvissuti.
Ma veramente crede a quando dice Viganò? Se col green pass ci controllano, cosa fanno con chi ha una patente ed una macchina? E che dire dello smartphone?
O della smart TV?
Mi dica un solo motivo perché il green pass è il male assoluto e tutto il resto no.
Oltre Dan Brown ho letto anche i libri contro e spesso i preti non sono convincenti nelle loro relazioni e spiegazioni. Mettono sempre il Creato davanti a prescindere.
I Papi di cui parla Lei sono nel periodo delle “guerre” coi Francesi e specie Clemente VII aveva la predilizione per la vita militare piuttosto che ecclesiale.
Come oggi Bergoglio è molto portato per il denaro la politica e il potere occulto!
Sul vegetale: la patente le serve solo per la macchina, il pass lo dovremo esibire per la qualsiasi ed essere tracciati continuamente. Fra poco non potrà portare la macchina se non ha il pass, e potrei dire tanto altro. La tecnologia andrà a completare il quadro, ma il pass è il mezzo per ammaestrare le masse. Quando le masse saranno allineate e coperte cioè che hanno accettato tutto, l’uomo ormai è diventato un giocattolo telecomandato e guidato. Cioè non libero!
Viganò come tanti vescovi anche europei, stanno cercando di preservare l’umanità da tutto ciò e tante cose li fanno come i carbonari. La stampa essendo a servizio del sistema, non ha spazio per questi prelati o laici o intellettuali che potrebbero quantomeno fare riflettere le persone di come ci stanno cambiando senza che c’è ne rendiamo conto.
La stampa italiana ci dice o fa intendere che tutto il mondo ammira Draghi per quello che sta portando avanti. La stampa estera bolla Draghi come uno dei peggiori dittatori e non vorrebbero essere al posto del popolo Italiano!
Questo pass è tutto Italiano, tutto il resto del mondo Europa in primis non hanno tutte queste restrizioni. Restrizioni che a quanto pare a molti piacciono perchè indottrinati ad arte facendo vedere il nero per bianco!
The New York times:
Live Update: Italy’s Covid Vaccine Mandate Comes Into Force, a First for a Western Democracy.
Liberation:
Covid-19 En Italie, “green pass” et risque de blocage de l’economie.
Stiddeutche Zeitung:
Ohne Green Pass Kein Lohn mehr
Politico:
Vacine rebels vow to paralyze Italy over incoming COVID passport.
Questi sono i titoli, i contenuti parlano di Draghi e l’Italia come sottomessi a dittatura con preoccupazione di estensione a livello Europeo. Poi ci sono quelli in cirillico, arabo ecc. ma la tastiera non me lo permette.
Ma libri contro gli scritti di Dan Brown in che senso?
Lei parla di uno scrittore di thriller come fosse uno storico, lei trasforma la fantasia in realtà.
Lei quotidianamente ha uno strumento in mano, lo smartphone, invasivo al massimo e contesta il green pass.
Se per caso lei porta in bagno lo smartphone viene geolocalizzato e le compare la pubblicità della carta igienica profumata e triplo velo.
Non ho capito bene se il suo problema sono io o l’articolo!
Stia tranquillo che io non potrei mai attentare al sistema che le stanno costruendo. Dico quello che non vedono in tanti perchè avete paura di guardare nel vuoto.
Poi se vuole commentare l’articolo, mi farebbe piacere sentire il suo parere sulla chiesa e su Bergoglio!
Lei non può essere un mio problema e neppure i suoi teoremi lo sono.
Il mio parere sulla Chiesa e su Papa Bergoglio è scontato e non servono fiumi di parole per farglielo conoscere, né basta una sola: Credo!
Per completezza al suo problema ora che sono a casa,
“Il Codice Da Vinci Verità e Menzogne” Darrell L. Bock Armenia editore
“Contro il Codice Da Vinci” Josè Antonio Ullate Fabo Sperling & Kupfer Editori
“IL Libro Nero dell’Inquisizione” Natale Benazzi Matteo D’Amico Piemme editori.
Questi sono i libri che ho letto di contro a Brown, eccetto l’ultimo che è un’altra cosa. Come ho letto tanti altri libri da Chiara Lubich a San Giuseppe di Umberto Lovato ecc.
Ad ogni modo, se leggo la fiaba di cenerentola, come Lei suppone e presume devo poi credere che a mezzanotte la carrozza diventa una zucca! E’ cosi?
Il codice da vinci non è l’altro che un discreto thriller su cui è stata organizzata una campagna marketing fantastica per attrarre i lettori, l’ho letto anch’io.
Ma resta semplicemente un thriller che nulla ha di reale.
Il secondo della serie, angeli e demoni, è stato una fragatura completa perché già a metà libro si capisce che il colpevole è il camerlengo.
Si, è così, la carrozza diventa una zucca se può servire a rafforzare le proprie opinioni.
Per completezza,
ogni cosa che leggiamo la facciamo nostra se ha qualcosa che avvalora le nostre idee. Lo stesso vale per le citazioni.
Saluti.
Guardi che il problema dei libri l’ha posto lei! Io volevo solo leggere un suo commento sull’articolo, ma per deviare il discorso fa pensare che per Lei il problema sono io e quello che leggo!
Signor Spinello, Lei in un post qualche giorno fa, se non ricordo male dato che non sono riuscito a trovarlo, ha detto all’editor che la invitava a leggere un libro che era confuso dalla lettura di Brown. Se non erano queste le parole esatte era questo il significato.
Ora, quello che Lei legge a me non interessa, Lei per me non è nella maniera più assoluta un problema, ma quello che scrive pubblicamente può essere considerato positivamente o negativamente.
Abbi pazienza, se alcuni non condividono il suo pensiero non sono né ciechi né stupidi, ma fanno solo valutazioni diverse dalle sue pur vivendo nello stesso mondo in cui vive Lei.
“Ciò che è illecito offline, deve esserlo anche online”, questo quanto detto da Draghi al Senato!
Quanto diciamo in rete, tutti i commenti su articoli e relative riflessioni giuste o sbagliate che siano c’è li scambiamo perché non avendo la possibilità di esternarle offline in quanto neanche presi in considerazione, li esterniamo online cercando di gridare le nostre sofferenze da cittadini liberi. O quasi.
Quanto dichiarato dal vostro Draghi, fa supporre che fra poco neanche questo sarà possibile, in pratica se ad Enzo o alla Faletti dico delle cose che non piacciono a Draghi e ai suoi “compagni-camerati”, sarò censurato o espulso-taciuto da qualsiasi mezzo d’informazione. Ovviamente questo varrà anche per la Faletti, per Ruben, per Ruzza , per il Prof. Pisana e per tutti i giornalisti che non garantiranno un comodato d’uso! Nella sostanza, tutti devono stare in un recinto ben delineato e organizzato.
La rete è il mezzo che attualmente per loro è parzialmente fuori controllo, (i mezzi d’informazione tradizionali sono tutti controllati) quindi fra non molto il vostro amatissimo Draghi, l’uomo dei due mondi, ci condurrà nell’unico mondo a lui caro per i non assoggettati. Nel Ghetto!
Trump oggi ha fatto il suo network in risposta agli amici di Draghi, che lo avevano oscurato quando ancora era Presidente degli Stati Uniti D’America. Il suo network sarà operativo fra un mese e le persone libere potranno dire e raccontare le loro sofferenze o inquietudini, che siano giornalisti o semplici cittadini.
Ora caro Enzo, Draghi magnanimo com’è, nella sostanza gli da la possibilità di scegliere il mondo che vuole Lei. Quello di Draghi a servizio di padroni o il nostro senza padroni!
Avere padroni non rientra nel nostro modo di vivere, non abbiamo mai vissuto con dei padroni ( anche per l’età che abbiamo), e credo che non piaccia a nessuno avere padroni! Regole si, padroni no. Questo è il futuro che le stanno preparando, futuro che non volete vedere perché state più attenti alle parole che dicono che a quello che fanno!
Bergoglio seguace di Gesù, dovrebbe avere a cuore il destino di tutti gli uomini e non solo dei Cristiani.
http://opinione.it/editoriali/2021/10/21/aldo-rocco-vitale_green-pass-cattolici-pandemia/
http://opinione.it/editoriali/2021/10/21/claudio-romiti_ira-cacciari-green-pass-pd-draghi/
opinione.it, sostituirà il vangelo finalmente, sia chiaro questo. E ce ne sarà anche per la scienza, matematica in primis, arriva la “verità assoluta”.
Volendo sintetizzare, chi vuole ed accetta il green pass è un cattolico empirico, secondo Vitale, o comunista, secondo Cacciari.
Cos’erano coloro che, nel millennio precedente, chiudevano città intere lasciando al proprio destino chiunque vi fosse dentro se c’era un focolaio di peste o colera? Erano cattolici empiristi, comunisti o semplicemente persone coscienti che dovevano limitare la circolazione del veicolo che trasporta il virus?
I fatti, signor Spinello, dicono che in Italia ogni 23 ospedalizzati uno solo è vaccinato. I fatti dicono che le strategie inglesi, tutti liberi, hanno portato il pochi giorni decine di migliaia di contagiati.
Chieda a Cacciari e Vitale di esprimersi sui numeri senza mischiare le loro idee personali con la realtà.
Enzo, visto che ama tanto i numeri si guardi questi, messi a nudo finalmente dall’Istituto Superiore di Sanità e di cui i suoi amici giornalisti che gli raccontano le favole per addormentarsi, non hanno fatto nessun cenno. A mio parere se la stampa fosse corretta, avrebbero dovuti sbatterli in prima pagina. Ma preferiamo parlare di fascisti e di quanto il green pass è necessario per la salute e per l’economia!
https://www.informazione.it/a/0E7DF483-F9FB-41AD-9323-553B72A35B7B/Su-oltre-130-mila-decessi-solo-3-mila-sono-morti-di-Covid-dice-ora-l-Istituto-Superiore-di-Sanita
https://www.leggilo.org/2021/10/22/bollettino-covid-22-ottobre-2021-morti-39-rapporto-iss/
Enzo, volevo solo un suo commento sull’articolo, nient’altro!
La paranoia è una patologia psichiatrica, ma non si muore di paranoia, si muore degli effetti indotti dalla paranoia, sia facendosi male da se che, distruggendo psicologicamente gli altri. Anche il covid19, in un soggetto sano e robusto non provoca morte, ma il covid 19 che colpisce un individuo che ha altre patologie, lo porta alla morte con buona probabilità. Anche saper leggere non significa avere cultura, significa solo saper comprendere i caratteri che sono scritti in un libro, la cultura è oltre, la cultura è comprendere il significato di quello che si legge, contestualizzarlo e saperlo esprimere senza fare copia ed incolla, con umiltà e senza l’arroganza di sapere più degli altri. I giornali sono più o meno finalizzati a vendere copie e divulgare informazioni proponendo letture convenienti al proprio editore, ma occorre la capacità di comprendere ciò che è scritto e valutarne il significato.
Signor Spinello,
Il testo sensazionale è pubblicato da leggilo.it estrapolato in maniera distorta da una ampissima relazione dellISS.
https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/sars-cov-2-decessi-italia
La invito, prima a leggere per intero quanto dichiarato dall’ISS, e con molta attenzione l’indice del rapporto n. 6 che inizia così:
6. Confronto caratteristiche decessi SARS-COV-2 positivi nei ‘non vaccinati-nessuna dose’, nei ‘vaccinati con contagio precoce’ e in quelli con ‘ciclo vaccinale completo’.
Dopo che avrà letto possiamo discutere e mi dirà se ho torto nel dire che ognuno esalta, mette in evidenza, quello che più gli aggrada, anche se è palesemente strumentale.
Spinello conosce le cose meglio di altri, meglio di coloro che raccontano le favole, lui sa veramente come stanno le cose. Spero dia consulenza di tutta sta’ sapienza. Organizza corsi per poveracci che non capiscono niente e si accontentano delle informazioni e delle leggi?
Vada al dunque, signor Spinello, ci dica allora cosa avrebbero dovuto sbattere in prima pagina e non lo hanno fatto? Dia una conclusione a ciò che è scritto? Abbia lei il coraggio di sbattere alla libera informazione ciò che lei vuole dire, altrimenti restiamo nel dubbio.
Egregi ,
Non vedo la ragione di offendere.
Il Signor Spinello ha le sue idee e quelle vanno discusse, magari con un ragionamento chiaro, così da arrivare ad una conclusione altrettanto chiara.
L’offesa è ancora più divisiva delle idee opposte.
In questo caso basta invitarlo a non soffermarsi all’articolo, ma andare alla fonte.
Aspetto di leggere un altro libro di Dan Brown e poi vi rilascio il mio pensiero su tutte le vostre domande!
“Sugnu truoppu stunatieddu” per potere capire da solo……..
Enzo, mi rilegge dove stà l’offesa così che mi possa scusare. Grazie. Io ritengo offesa contro l’intelligenza di chi legge anche le affermazioni di concetti pericolosi come quelli che sono sottointesi, ma più che evidenti. Siamo partiti da preti pedofili e siamo arrivati alla negazione delle cause di morte da parte del virus, e lei Enzo, mi parla di offese, ma quali offese e da parte di chi?
Affermazione e negazione esistono sempre e dovunque, non solo in rapporto ad ogni individuo, ma per l’umanità nel suo insieme. Se mezza umanità afferma una cosa, l’altra metà la nega. (Gurdjieff) E quindi, chi deve scusarsi? Chi afferma o chi nega?
Pippo, perché credeva fosse rivolto a Lei?
https://www.fanpage.it/attualita/perche-nei-cortei-no-green-pass-ci-sono-cartelli-con-il-numero-3783-e-perche-e-una-bufala/
Enzo, lei vede, invece, una ragione per divulgare bufale da parte di alcuni commentatori? Siamo affetti da buonismo che poi in ultima analisi ci si rivolta contro, purtroppo. Addirittura negazionisti, novax, nogreen pass arrivano al punto di disprezzare il fatto che lo Stato non mette l’obbligo vaccinale, addirittura, l’eccesso di democrazia viene usato per infangare le persone oneste, che comprendono la necessità di vaccinarsi, addirittura con atteggiamento di sfida accusano il governo di debolezza. E lei Enzo, si preoccupa che qualcuno possa offendersi… dica che occorre rispettare la legge, ed il green pass è una disposizione di legge senza se e senza ma Enzo, altro che preoccuparsi. Il personale di ogni locale pubblico che lavora deve essere dotato di green pass, altrimenti deve essere segnalato alle autorità di PS. Chi per “orgoglio” non si vaccina si paghi i tamponi, altro che sconti o tamponi gratis. Enzo, poi, ci può spiegare una volta per tutte cosa è stato scritto che avrebbe turbato qualche novax, grazie.
Non me la ricordavo così, nzulu, è diventato più duro. Ma poveretti i novax ed i no green perchè devono essere derisi, li lasci manifestare democraticamente, magari assalteranno le sedi di organizzazioni sindacali, ma nessuno tocchi i notutto, sono pecorelle smarrite, occorre essere tolleranti nzulu.
Dal quotidiano La Stampa
Ratzinger accenna ai guai della Curia
Rivolgendosi ai seminaristi Benedetto XVI ha detto: «Della Chiesa di Roma si parla in tutto il mondo, speriamo che si parli anche della nostra fede»
«Della Chiesa di Roma si parla in tutto il mondo, speriamo che si parli anche della nostra fede». Lo ha detto il Papa nella lectio divina rivolta questo pomeriggio ai seminaristi di Roma, che ha incontrato al Laterano in occasione della festa della Madonna della Fiducia. «Speriamo cioè – ha scandito Benedetto XVI alludendo indirettamente alle recenti polemiche di stampa che hanno riguardato la Curia Romana – che si parli non di tante cose ma della fede della Chiesa di Roma».
La riflessione del Pontefice partiva dalla Lettera ai Romani, nella quale, ha sottolineato rivolto ai futuri sacerdoti della diocesi di Roma, «Paolo parla a noi, perché parla ai romani di tutti i tempi».
Durante la ‘lectio divina’ Ratzinger ha anche messo in guardia i seminaristi dal “potere della finanza e dei media”, che “sono necessari, anche utili, ma talmente abusabili che possono diventare contrari all’uomo”.
Il “potere della finanza”, ha detto il Papa, trasforma il denaro da “strumento” a “mammona”, un “potere che opprime l’uomo”. “Il cristiano è contro questo conformismo della sottomissione”, ha detto il Pontefice.
Quanto alla “opinione pubblica”, “abbiamo bisogno delle informazioni, ma non ci può essere il potere dell’apparenza, in cui alla fine conta quello che viene detto più della realtà e l’uomo vuole solo apparire”.
Per Benedetto XVI, il “non conformismo del cristiano” è quello di chi vuole la “libertà della verità” e si ribella alla “oppressione dell’apparenza”.
“Dio ci aiuti a essere uomini liberi”, ha concluso il Papa.
Non ho mai sentito Bergoglio parlare in questo modo e con questa finezza teologica, il “vero Papa” ha detto ancora di più, ma i media “altolocati” ancora una volta non si smentiscono! Come mai nessun cenno o approfondimento dalle Tv? Parole del genere se lette sopra le righe fanno accapponare la pelle, perché riferite proprio a Bergoglio, ma si preferisce parlare di Francesco come favorevole ai vaccini, al pass, ed al globalismo esoterico!
https://www.youtube.com/watch?v=SB-T8A45ehM
https://www.youtube.com/watch?v=i5Mk_nEAZtI