
Sarà dimessa nelle prossime ore l’infermiera originaria di Scicli, dipendente dell’Asp di Ragusa, che non si era ancora sottoposta a vaccinazione obbligatoria anticovid, prevista per il personale sanitario, e che era risultata positiva. La donna era stata ricoverata nel reparto di Malattie infettive del Giovanni Paolo II di Ragusa il 22 agosto proveniente dal pronto soccorso. Le sue condizioni sono costantemente migliorate.
«Non è mai stata in Terapia intensiva – ha dichiarato il manager dell’Asp 7 di Ragusa, Angelo Aliquò, smentendo la notizia secondo cui la donna è in rianimazione – aveva prenotato la somministrazione del vaccino in sede protetta, dopo una serie di solleciti a provvedere e lo aveva comunicato all’azienda. Le sue condizioni non sono gravi tanto che i medici contavano di dimetterla tra oggi e domani». La donna avrebbe rinviato il vaccino per alcune patologie che secondo i suoi medici ne sconsigliavano la somministrazione
La donna, addetta al controllo delle cartelle cliniche all’ospedale Maggiore di Modica, pare non avesse comunicato alla Direzione sanitaria provinciale da cui dipende la scelta di non vaccinarsi.