Giarratana è il primo comune della provincia per numero di vaccini somministrati con oltre il 79% e sicuramente uno dei primi in Sicilia.
Nonostante questo anche a Giarratana ci sono soggetti contagiati (si è arrivati a dieci e quasi tutti fra non vaccinati). Questo dimostra come il virus continua a circolare e come sia altamente contagiante l’attuale variante.
“ Occorre, quindi, mantenere le misure precauzionali – afferma il primo cittadino, Bartolo Giaquinta – e soprattutto completare le vaccinazioni. È tutto questo :
Per evitare il contagio personale,
Per evitare di finire in ospedale,
Per evitare tutti i disagi di un nucleo familiare che deve andare in isolamento,
Per evitare la chiusura delle attività economiche”.
5 commenti su “Giarratana prima in provincia per vaccini somministrati”
A posto, quindi io vaccinato posso entrare in un locale con il Green Pass. Anche se un vaccinato può essere positivo, e a sua volta contagiare. Per me bastava il tampone, che “potrebbe” essere più sicuro. Perché il vaccinato non fa il tampone, e può essere positivo a sua insaputa. Il Green Pass serve solamente ad obbligare le persone a vaccinarsi. E non per la sicurezza.
Stiamo attenti Gino, se continuiamo ancora a parlare male del green pass e dei vaccini, rischiamo di essere prelevati di notte dalla Gestapo e misteriosamente scomparire!
Ora che la terza dose è quasi certa e la quarta è in programma qualcuno potrebbe incazzarsi di brutto.
Non si dimentichi che l’Europa ha comprato altri milioni di vaccini con il costo maggiorato del 50%.
Proprio oggi Pregliasco ha detto che il Pfizer secondo studi israeliani (non suoi o dei suoi compari) è efficace al 39-41%, invece quelli della casa farmaceutica sono dell’88-91% (ovviamente) ed in linea con l’Istituto Superiore di Sanità. Poi aggiunge: “Il punto è che non abbiamo dati di durata effettiva della vaccinazione; non abbiamo nemmeno un parametro laboratoristico che ci dia un sicuro riferimento della capacità protettiva. È chiaro che il vaccino perde di efficacia nel tempo, questo vale per tutti i vaccini”.
Ha anche aggiunto che passeranno altri due anni per dichiarare la fine della pandemia, e nel frattempo dobbiamo seguire come lui lo definisce il galateo del distanziamento fisico, mascherine evitamento di situazioni a rischio.
Ed aggiunge ancora “Spero che presto la vaccinazione venga aperta anche ai bambini sotto i 12 anni, anche se dubito che potremmo contare – almeno da noi – su percentuali di adesione molto alte”.
Ma nonostante le insicurezze e le incertezze, nel dubbio ci dobbiamo vaccinare ad oltranza!
Tutto questo lo fanno per noi, per la nostra salute, e noi invece di ringraziarli di esistere, li prendiamo per bugiardi. Che ingrati che siamo!!!!
Sig Spinello, eppure è facile capire la copertura di un vaccino, perché prima di vaccinare si dovrebbero fare delle analisi per controllare quanti anticorpi ha quella persona, per poi ripeterla. Naturalmente varia da persona a persona, conosco persone che dopo tre mesi hanno già perso la copertura. Per la durata del virus, alcuni studiosi, dicono che i vaccini creano varianti, quindi se vero le lascio immaginare.
Forse occorrerebbe verificare che i commenti diano informazioni vere e non portino in giro idee personali raccontandole come dati scientifici. Israele sta avviando la campagna per il terzo richiamo e non vuole completamente rallentare la lotta difficile contro il covid 19. In particolare evidenzierei questo al moderatore.
Per anonimo, quanto scritto io sono rilevazioni di studiosi dette in TV , poi mi pare che pure gli esperti non è che hanno certezze, abbiamo potuto constatare quante ipotesi teorie si siano rivelati…….!! Poi mi pare che lo dicono i fatti che un vaccinato può contagiare, ed essere a sua volta contagiato, infatti deve mantenere i protocolli…… Mascherina, distanza, ecc ecc. Per quanto riguarda Israele, hanno raggiunto l’immunità di gregge….. Ma mi pare che stanno peggio di noi. Infatti giustamente come dice lei, sta ripartendo il terzo richiamo. Quindi come vede Sono tutte cose che dicono in TV.