
Finalmente la provincia di Ragusa ha la sua autostrada. Il 3 agosto 2021 resterà una data storica. La Siracusa-Gela sbocca a Ispica in attesa che sia completato il tratto fino a Modica, mentre il lotto da Modica a Scicli, una dozzina di chilometri entro fine anno dovrebbe andare in gara e a finanziarli sarà lo Stato con 330 milioni di euro. Stamattina è stato aperto il tratto Rosolini-Ispica. Sbocca in Contrada Graffetta. Il taglio del nastro è avvenuto alla presenza del presidente della Regione, Musumeci, e dell’Assessore alle Infrastrutture, Marco Falcone, i vertici del Cas, sindaci e autorità del territorio, i rappresentanti del ministero delle Infrastrutture e dell’impresa che ha realizzato i lavori.“Dispiace solo evidenziare – dice l’on. Nello Dipasquale – che questo nuovo tratto di autostrada, sicuro e moderno, si annette a un’autostrada che al momento è quasi una mulattiera. Il Governo Musumeci, in questi quattro anni, avrebbe potuto spendere un po’ di energie a migliorare le cose. Ma oggi è un giorno di festa: la provincia di Ragusa ha finalmente qualche chilometro di autostrada!”.
“Grazie a questo Governo regionale – dice dal canto suo l’on. Orazio Ragusa – finalmente la provincia iblea può contare sui primi chilometri di autostrada. Ma diciamo che è solo l’inizio. Si dovrà fare molto di più per ottenere tutti quei risultati legati alla crescita economica che solo una dotazione infrastrutturale all’altezza della situazione potrà garantire alla provincia di Ragusa”.
Il segretario generale della Cgil Ragusa, Pippo Scifo: “Non può essere una festa l’inaugurazione del primo lotto autostradale della Siracusa Gela. Sarebbe assurdo e ingiusto festeggiare vista la storia travagliata di questa opera ancora incompleta.
Non sarà una festa ma senza dubbio un giorno importante per lanostra comunità, perché anche il nostro territorio, se pur marginalmente alla zona sud est della provincia, che finalmente ha il suo primo sbocco autostradale. I primi chilometri nella storia per la provincia di Ragusa”.
14 commenti su “Finalmente! La Provincia di Ragusa ha la sua autostrada (breve)”
Che allegria!! Anche …benedizioni! Ma proprio sette anni è mezzo occorrevano per costruire appena poco più di sette chilometri di autostrada sino a Ispica? Non sembra solo ridicolo, se non fantascienza?? Non è forse risaputo che le comunicazioni sono la chiave per lo sviluppo dei popoli, come bene sapevano gli antichi romani 2000 anni fa? Cosa mai si aspetta per il progetto, il finanziamento e l’appalto del tronco sul versante gelese, onde fare ripartire i lavori da lì, cercando di recuperare l’enorme ritardo accumulato? Perché i soggetti che ahinoi abbiamo eletto in quella zona non si muovono subito in tale direzione? Forse che noi del gelese siamo figli di un dio minore?
E la magistratura, come anche le forze dell’ordine vigilano molto intelligenti settore, facendo pure scattare le manette, ove occorra!
Sveglia
Si apre un tratto di autostrada iniziata a costruire nel 1970 e che probabilmente non verrà mai completata, e questi
festeggiano. Anziché andarsi a nascondere fanno festa, ma veramente ci credono tutti dei cretini?
Ridicoli tutti. Ma non vi vergognate a festeggiare dopo 60 anni.
Come sempre la politica si fa tanti elogi da sola. Ma non si vergognano che questa opera (tra l’altro ancora incompleta e ridotta a mulattiera) dopo 40 anni e ancora in alto mare? Ma dove siete stati finora signori politici? Il problema è che quando vengono qui i ministri, sottosegretari e signori della casra, li facciamo viaggiare in elicottero. Se viaggiassero in auto si renderebbero conto dello stato del profondo sud. Guardiamoci da questi politici allo sbaraglio
Mi dispiace sempre non concordare con i commenti che leggo, mi dispiace veramente. A volte ho la sensazione che dalle nostre parti abbiano montato i cervelli al contrario, credo che sia proprio un problema di follia collettiva, la follia che ha determinato tutto questo.
Oggi abbiamo finalmente una breve tratto autostradale inaugurato e finalmente funzionante, speriamo che si continui e la gente si lamenta perchè sono passati sessant’anni… ma in questi sessant’anni tutta sta’ gente dov’era? Una popolazione che non si assume nessuna responsabilità, dedita solo al lamento. La Sicilia si è affidata passivamente a tutte le forze politiche come Democrazia Cristiana prima, destra dopo, sinistra ancora dopo e destra ancora dopo, ma mai pensare che le loro scelte, le scelte dei siciliani e l’indole dei siciliani stessi sia la causa del sottosviluppo, solo a lamentarsi e lamentarsi. Oggi, finalmente bene o male si arriva ad una minima conclusione e tutti a lamentarsi, solo a lamentarsi. E domani alle prossime elezioni affidatevi a “idee bellissime” e minchiate varie, sognate che vi regalino tante cose belle: condoni, regali, balzelli, redditi di nullafacenza, e poi lamentatevi, come i poveracci. Popolo addormentato e senza speranza.
Effettivamente in 50 anni siamo stati governati da tutti gli schieramenti plotici, ma siamo ancora senza strade, ferrovie servizi in generale. Con i nostri cervelli montati al contrario non sappiamo più cosa fare qualcuno si è pure stancato di trovare soluzioni. Magari zulu potrebbe lei darci una imbeccata, così alle prossime elezioni risolviamo tutto. La ringrazio anticipatamente per il servizio che vorrà offrire all’intera comunità siciliana.
Nzulu…. Ma ndo cazzo sei vissuto in questi 60 anni? Io in 50 anni mi sono sempre sentito preso per il c…o non so tu. Li vuoi pure difendere addossando la colpa al popolo succube di questa politica demenziale? Io non ci sto e sono in completo disaccordo di ciò che dici. L’altra Italia è già alla variante di valico, alla terza e quarta corsia ed io devo essere felice di cio che stanno vendendo (solo fumo)?
Tranne che tu non sia un politico o uno yes-man
Roberto,
Quasi tutti i miei commenti sono atti a risaltare tutta l’ipocrisia che da decenni ci buttano addosso facendo intendere che alla fine la colpa è dei cittadini che li votano anche se non hanno alternative.
Nei miei commenti cerco di risaltarne il lato oscuro, quello che molti non vedono o non vogliono vedere, a volte ne colgo anche il lato comico. Cerco di esaltare ( sempre nei miei limiti intellettuali) il fatto che non tutti i cittadini sono con i paraocchi come i muli e camminare a branco come le pecore.
Poi ci sono persone che anche se consapevoli di questo malessere, danno la colpa ai cittadini dimenticando che anche loro fanno parte dei sacrificabili. Facendo questo, non si accorgono che mentono a se stessi. In questo articolo ci sono tutti gli indignati “giustamente” per qualcosa che doveva avvenire almeno 30 anni fa, semmai oggi si sarebbe dovuto festeggiare per la quarta corsia e non per un’autostrada che ancora di fatto non esiste perché incompleta!
Poi se il nostro futuro è legato ai tanti personaggi illustri che si avvicendano quotidianamente nelle tv, nei social, nei blog e quant’altro, allora le nostre speranze li possiamo sotterrare sotto l’Everest.
Ma la cosa buffa, è che alla fine le colpe non sono di nessuno, perché il sistema magistralmente costruito non permette di individuare colpe, quindi tutto procede come da copione. Anche i festeggiamenti!
Poi fra qualche giorno tutto verrà dimenticato e torneremo felici per quanto i nostri amministratori ci hanno donato specie in questo periodo cosi caotico e complicato!
Roberto Salvo & co, certo anch’io ci sono stato, ho visto la lentezza di pensiero, certamente che lo so bene, non mi sento meglio di voi, ma ho visto cosa è la mafia e la mentalità mafiosa. Cosa vuol dire mentalità mafiosa se “non accettare” che noi siamo la causa di ciò che avviene. Certo per tanti è facile lamentarsi e aspettare a ” ficu na ucca “, magari aspettare che con qualche imbroglietto si rubino disoccupazioni, magari essere assunti lo stretto necessario per fregare soldi allo stato e poi lavorare in nero senza pagare tasse, inutile parlare di reddito di cittadinanza che iniziereste a strillare, ma se non capite questo non capirete mai perchè la Sicilia è così lenta nei suoi cambiamenti. Nessuno di voi vede tanti furbetti con costose macchine di lusso? No, li vedo solo io? Quelle macchine dovrebbero rappresentare lo sviluppo della nostra terra, dovrebbero essere di persone che avendo a cuore la nostra terra magari avessero investiuto in aziende e imprese per dare lavoro, e invece, spesso sono macchine di gente che risulta magari disoccupato o percepisce indennità false. Ma proprio voi non avete visto niente di questo? E poi vi lamentate se non si fanno le autostrade. Troppa gente che aspetta che lo stato gli paghi tutto, e poi, ad esempio, si spendono tanti soldi per fare l’aeroporto di Comiso e vedo queste persone della nostra provincia che lo snobbano e vanno in quello di Catania, e un giorno chiuderanno Comiso, e poi di nuovo a lamentarsi. Ma è possibile che queste stupidaggini le vedo solo io? Roberto, Salvo, si reagite pure, ma riflettete almeno, ma quale imbeccata le devo dare Roberto? ma perchè non si rende conto lei stesso dell’inerzia su ogni cosa e poi a cercare il colpevole nello stato, lo stato fatto con parlamentari che abbiamo anche votato, lei lo sa quanti siciliani siedono in parlamento o gli faccio l’elenco? Salvo, se ne faccia una ragione la colpa è dei cittadini, mi dispiace per lei che si sente preso per il c…o e non fa niente. Vada a dirlo ai parlamentari che sono stati votati nella nostra provincia per esempio e si farà spiegare da loro, gli chieda il perché, se lo faccia spiegare lei, anche a quelli che dovevano cambiare le cose, quelli che vedevano i difetti che lei vede, gli chieda a loro a quelli che dovevano aprire l’Italia come una scatoletta di tonno. Io comprendo bene e, non sono uno “ies man”, ma anche un breve tratto autostradale lo accetto, lei strilli pure.
Che allegria!! Anche …benedizioni! Ma proprio sette anni e mezzo occorrevano per costruire appena poco più di sette chilometri di autostrada sino a Ispica? Non sembra solo ridicolo, se non fantascienza?? E le inchieste con i conseguenti ARRESTI, ….dov’erano? Non è forse risaputo che le comunicazioni sono la chiave per lo sviluppo dei popoli, come bene sapevano gli antichi romani 2000 anni fa? Cosa mai si aspetta per il progetto, il finanziamento e l’appalto del tronco sul versante gelese, onde fare ripartire i lavori da lì, cercando di recuperare l’enorme ritardo accumulato? Perché i soggetti che ahinoi abbiamo eletto in quella zona non si muovono subito in tale direzione? Forse che noi del gelese siamo figli di un dio minore?
E la magistratura, come anche le forze dell’ordine, vigilino con molta attenzione su tale settore, spesso “…pascolo” di malaffare in passato, facendo pure scattare le manette, ove occorra!
Sveglia
Caro ‘zulu sarebbe troppo lunga da discutere a messaggi però sul messaggio che Ha scritto purtroppo mi tengo fuori. Lavoro in una pubblica amministrazione e ho fatto sempre il mio dovere e sfido chiunque a dimostrare il contrario. Non ho mai pretesto nulla dalla sporca politica e mi rincresce che questi papponi di siano divorati la nostra bella Sicilia. Come diceva qualcuno, sono cambiati i governi regionali ma nulla e cambiato. Della nostra bella isola gliene importa poco o nulla. Nella nostra provincia abbiamo avuto diversi parlamentari nazionali questi inesistenti e ancora dopo decenni hanno il coraggio di farsi vedere in giro, ma proprio facce di c…. Io mi vergognerei. Con questo chiudo la mia personale polemica e dico soltanto…. Aprite gli occhi quando andate a votare, votate su ciò che l’intelligenza vi suggerisce e non sulle promesse dei ciarlatani di cui la manda e sempre incinta. Allargate la visuale. Buona continuazione a tutti e godetevi 7 km di autostrada do poi 70 anni, 1 km a decennio
Che allegria!! Anche …benedizioni! Ma proprio sette anni e mezzo occorrevano per costruire appena poco più di sette chilometri di autostrada sino a Ispica? Non sembra solo ridicolo, se non fantascienza?? E le inchieste con i conseguenti ARRESTI, ….dov’erano? Non è forse risaputo che le comunicazioni sono la chiave per lo sviluppo dei popoli, come bene sapevano gli antichi romani 2000 anni fa? Cosa mai si aspetta per il progetto, il finanziamento e l’appalto del tronco sul versante gelese, onde fare ripartire i lavori da lì, cercando di recuperare l’enorme ritardo accumulato? Perché i soggetti che ahinoi abbiamo eletto in quella zona non si muovono subito in tale direzione? Forse che noi del gelese siamo figli di un dio minore? In particolare la giunta del sindaco Cristoforo Greco, il Comune di Vittoria etc., la deputazione regionale e nazionale, il presidente ANCE e quello del consorzio della nostra provincia di Caltanissetta, ed in particolare il vice ministro dei trasporti, peraltro nisseno, Giancarlo Cancelleri, dove sono? Cosa fanno? Dormono? Battano un colpo tal …signori, e non ci facciano pentire di averli votati!! Facciano approvare i progetti, e subito, dal versante gelese, con i relativi finanziamenti, e allora ….avanti tutta! Quale solerzia stanno dimostrando per l’autostrada anche e soprattutto da Gela, se si pensa che gli amministratori locali devono essere interpreti dei bisogni delle popolazioni che amministrano, e quindi, all’occorrenza, devono fare …anche la voce grossa con chi di dovere!? E la magistratura, come anche le forze dell’ordine, vigilino con molta attenzione su tale settore di lavori pubblici, spesso “…pascolo” di malaffare in passato, facendo pure scattare le manette, ove occorra!
Sveglia
Salvo, su ciò che ha scritto lei è tutto chiaro, leggo: “Aprite gli occhi quando andate a votare, votate su ciò che l’intelligenza vi suggerisce e non sulle promesse dei ciarlatani”, giusto, lei dice di stare attenti e svegli quando scegliete… e quindi la colpa è dei cittadini che votano questi politici da sempre o no?
Inaugurazione tratto di autostrada Rosolini–Ispica della SR–GELA, e non come impropriamente detto “apertura nuova autostrada Rosolini–Ispica”, come invece qualche amministratore ha dichiarato nel “solito” discorso di apertura.
Piuttosto due anomalie: primo. Ma è mai possibile che il 9 agosto, provenendo da Noto, per uscire dallo svincolo e immetterci nell’autostrada, abbiamo notato l’indicazione di: svincolo per “Gela, autostrada in esercizio sino a Rosolini”, mentre ora è in esercizio invece sino a Ispica? Secondo: è mai possibile che lungo l’autostrada per Catania, allo svincolo per Augusta si legge la scritta “svincolo obbligatorio per Catania, mentre al contrario tutta l’arteria è percorribile sino al capoluogo etneo? Come mai certi amministratori, tutti in pompa magna a tagliare nastri e inaugurare, piuttosto non curino nei dettagli tali particolari, errati, e devianti? Forse che sono poco attenti ai medesimi, mirando solo a …certe passerelle, e non al concreto dei problemi? E il tratto Cassibile-Rosolini, che è quasi una mulattiera, come viene tollerato dai ..signori Musumeci, il suo fido assessore e il loro …cas, che non dovrebbero assolutamente esporsi alle cerimonie di facciata con tanta voglia, senza prima avere risolto i problemi? Ma come possiamo continuare a dare il voto a certi personaggi, che forse nella vita non son capaci di altro lavoro se non la ….politica? E il ..signor Giancarlo Cancelleri, vice ministro ai trasporti, peraltro nisseno, cosa fa mai per sbloccare l’empasse dal versante di Gela per l’autostrada verso Ragusa e Siracusa, come pure il sindaco Cristoforo Greco e la sua giunta di Gela; quelli di Vittoria e dei Comuni interessati, nonché il presidente dell’ANCE e quello del Consorzio della provincia di Caltanissetta?
Che questi …signori si diano finalmente una mossa, svegliandosi dal letargo, altrimenti mandiamoli – e subito – a casa!