Anche quest’anno sarà una festa diversa dalle altre. Anche quest’anno tradizione e folklore saranno condizionati dall’emergenza sanitaria. Anche quest’anno, dunque, ed è il secondo di fila, niente processione con il simulacro. Ma all’entusiasmo dei devoti e dei fedeli è impossibile mettere un freno. Ecco perché tutti, pur nel rispetto dei decreti antiCovid-19, ci tengono a fare sentire il loro immutato affetto dei confronti della patrona. Dal 28 luglio al 5 agosto, a Giarratana, è il momento dei solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Neve. Le celebrazioni si terranno, come sempre, nella basilica di Sant’Antonio Abate che ospita il venerato simulacro della Madre di tutti. E’ il periodo dell’anno in cui molte persone, anche quelle che, pur essendo originarie del centro collinare ibleo, sono costrette a vivere fuori per ragioni di lavoro, tornano a casa allo scopo di rendere omaggio alla Madonna della Neve. Anche quest’anno, quindi, il programma sarà caratterizzato da una serie di appuntamenti liturgici che renderanno le celebrazioni altamente spirituali. Mercoledì, dunque, il suono a festa delle campane di tutte le chiese e lo sparo di colpi a cannone, dalle 17, annuncerà alla cittadinanza la discesa del simulacro della santa patrona dalla cappella dell’altare maggiore. Il tutto sarà animato dal canto delle Litanie a Maria. Il rito della discesa, secondo il decreto della diocesi di Ragusa del 13 giugno 2020, avverrà a porte chiuse. Alle 18 ci sarà la recita del Rosario animato dal gruppo ministranti (Misteri dolorosi). Alle 18,30 la celebrazione eucaristica che sarà presieduta dal parroco, il sacerdote Mariusz Starczewski. Alle 21, poi, il concerto del coro parrocchiale “Regina Coeli” nella chiesa di Sant’Antonio Abate. La corale parrocchiale è coordinata da Francesco Giaquinta e saranno eseguiti brani in onore della Madonna della Neve.
- 9 Dicembre 2024 -