
Migliaia di gruppi indigeni stanno bloccando in queste ore l’ingresso all’aeroporto El Dorado il più importante del Paese, dando origine a parecchi blocchi stradali periferici , come dimostrano le registrazioni diffuse sui social. Alle prime luci dell’alba si sono formati numerosi cortei e sit-in per protestare per i metodi dittatoriali del governo di Ivan Dunque. La giornata di protesta è stata chiamata “Presa di Bogotà”, inizialmente si proponeva di tenersi solo nella capitale colombiana per commemorare la Giornata dello studente rivoluzionario caduto, ma dopo che il CNP (Comitato nazionale per la disoccupazione) ha sospeso il tavolo di dialogo con il governo, l’azione è stata diffusa in altre parti del paese. Le proteste coincidono con l’arrivo domenica di una missione internazionale (Iachr) che sta indagando sulle violazioni dei diritti umani commesse in Colombia dalla polizia, durante lo sciopero del il 28 aprile scorso.