
Dal colpo di stato in Myanmar alla questione di Hong Kong, l’est asiatico è indubbiamente in subbuglio. Tante questioni che di sicuro a livello politico non hanno certo migliorato i rapporti tra Biden e Xi Jinping. Due superpotenze economiche in contrasto apparentemente solo a parole (guerra dei dazi, sospetti sulle origini della pandemia, guerra di confine con l’India) , ma che in realtà nel concreto pensano di infittire ulteriormente i loro rapporti commerciali. La guerra tra le due superpotenze è unicamente tecnologia. Interessi comuni che non faranno altro che rafforzare la crescita e il benessere di entrambi. Il Financial Times l’ha definita una “love story” quella tra Cina e Stati uniti, dove l’oggetto del desiderio è rappresentato dal miliardo e mezzo di risparmiatori cinesi i cui redditi in costante crescita (e non impiegati sui mercati) non farà altro che aumentare gli appetiti degli investitori stranieri. Goldman Sachs stima in 70.000 miliardi di dollari l’ammontare degli asset investibili da parte delle famiglie cinesi al 2030. Una cifra stupefacente. Lo sanno molto bene i colossi americani BlackRock, Goldman, JP Morgan, Amundi, Schroders, che hanno capito che la Cina ha bisogno di dotarsi di elementi e strutture in grado di far fronte e gestire l’enorme risorsa rappresentata dall’eccesso di risparmio cinese. La finanza è la grande partita in corso tra Usa e Cina, dove gli interessi dei due contendenti convergono maggiormente. È una partita che può finire commercialmente con un pari e patta, capace alla fine di smussare altre spinose questioni tuttora sul tappeto.
1 commento su “Biden peggio di Trump nei finti contrasti tra Usa-Cina?”
L’approssimata amministrativa Biden è alquanto imbarazzante ed è sotto gli occhi di tutto il mondo anche se i media tacciono e fanno finta di niente!
Quasi tutta l’Europa e non solo, ha criticato Trump per il suo modo di fare poco ortodosso o poco convenzionale, anche se su molti punti aveva ragione. Trump era poco ben visto perchè diceva le cose in faccia e senza tante cerimonie, ma diceva tante cose giuste, e quando si dicono o si toccano certi argomenti, allora anche un capo di Stato può essere messo in discussione. Addirittura dicevano che non era mentalmente stabile e gli si dovevano togliere i codici dei missili nucleari. Ad oggi da fonti non governative, quei codici non li ha Biden, ma li tiene ancora Trump, protetto dall’esercito Americano perchè visto come il loro Presidente! Biden per i militari è un intruso e per questo i suoi poteri sono limitati. Qualche mese fa con Biden gia insediato alla Casa Bianca, Trump è atterrato in Germania con l’Air Force, nessuno ha parlato di questo perche poi si dovevano dare troppe spiegazioni che sarebbero potuti diventare anche pericolosi. Chissà perchè dopo la visita di Trump in Germania, la Merkel e l’Europa ha cambiato atteggiamento verso Trump.
Quanto detto, giustifica anche il ritardo di tanti capi di stato, Putin in prima fila a non fare gli auguri a Biden e tutta la sua amministrazione. Giustifica anche il poco rispetto per Biden, che da la sensazione di non essere preso sul serio, e specie negli ultimi tempi sta rendendo ridicola l’America. E questo gli Americani non potranno mai accettarlo più che sopportare. Si certo, dopo Putin ha fatto gli auguri, ma più per dovere istituzionale che altro. Non a caso poco tempo dopo, Biden da dell’assassino a Putin, che se fatto da Trump non oso immaginare le ripercussioni a livello mondiale, ma siccome l’ha detto Biden, allora è come se l’avesse detto un bambino, e quindi non preso in considerazione più di tanto. Perchè? Ovvio, Biden è un intruso e da molti Stati è visto tale anche se non possono dirlo esplicitamente! Ma dobbiamo tenere la pace in famiglia.
I democratici Americani hanno costruito tanta malafede su Trump criticando tutto quello che c’era da criticare ed ora invece di fare le cose che avevano promesso di cambiare, stanno continuando le cose che aveva avviato Trump, dalla costruzione del muro ai confini col Messico alla pandemia!
I contrasti di Trump con la Cina erano veri, e, per questo hanno suscitato preoccupazioni da parte anche degli alleati. Oggi Biden cerca di seguire la linea di Trump, (che prima criticava e combatteva) ma è palese la sua debolezza e la sua fragilità che un capo della più grande potenza mondiale non dovrebbe avere. O se c’è l’ha, non la dovrebbe fare trapelare.
In ultimo, Trump stava combattendo e si era avvicinato anche troppo, per restituire e distribuire le ricchezze mondiali al mondo, ricchezze tenute nascoste dall’ élite satanico globaliste , e come possiamo facilmente capire, chiunque osa toccare il denaro (di proprietà delle otto famose famiglie), va messo in croce.
E questa storia sappiamo benissimo come funziona!