
Il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Ragusa, Mario Chiavola, dopo avere ricevuto una nota dai toni allarmistici da parte del sindacato, avente a oggetto il servizio di pulizia degli immobili comunali presenti sul territorio e affidati dall’ente di palazzo dell’Aquila a una cooperativa, chiede di fare chiarezza sull’utilizzo e la contrattualizzazione di cinque unità di personale definite dalla stessa cooperativa come “unità in eccedenza”. “Il sindacato – dice Chiavola – ha richiesto di potersi confrontare con la cooperativa per definire il futuro lavorativo di queste cinque persone. Non sono, però, mai arrivate le risposte attese. Tra l’altro, le commesse per la cooperativa sono state incrementate, grazie anche alla riduzione delle restrizioni dovute, nei mesi scorsi, al Covid, e la stessa, quindi, necessiterà di nuovo personale. Ci chiediamo se e in che modo l’amministrazione comunale stia vigilando sul rispetto del contratto di appalto e degli accordi sindacali. Purtroppo, ci viene denunciato che i lavoratori si vedono ridurre, giorno dopo giorno, le ore lavorate rasentando lo stato di disoccupati. Vorremmo dunque capire come stanno le cose atteso che non è la prima volta che si verificano anomalie, per il mancato rispetto dei capitolati d’appalto, tra il Comune e le ditte che prendono in gestione alcuni servizi. Sarebbe dunque opportuno se l’amministrazione comunale monitorasse con attenzione la problematica e intervenisse di conseguenza”.