
Le numerose prese di posizione che si sono susseguite negli ultimi giorni, con riferimento alla dinamica del tragico sinistro che ha interessato i quattro giovani cittadini extracomunitari coinvolti nell’incidente accorso lungo la strada S.P. 20 Comiso-Santacroce dello scorso 27 Aprile, hanno indotto gli avvocati Candida Mascara e Piero Sabellini (foto), nella loro qualità di difensori dei familiari di tre dei quattro ragazzi coinvolti nel sinistro (Barry Modou, Konate Saidou, Ceesay Lamin e Dallo Thierno Souleymane) a chiarire come allo stato attuale ogni esternazione
riguardante la ricostruzione dell’evento, della responsabilità nella sua causazione si appalesi assolutamente prematura considerato che le autorità competenti stanno acquisendo ogni utile elemento finalizzato alla fedele ricostruzione degli accadimenti. “Solo le risultanze dell’attento lavoro di ricostruzione svolto dalla polizia giudiziaria potrà offrire un’adeguata risposta ai numerosi quesiti che l’intera comunità ragusana si è posta con riferimento al tragico epilogo che ha interessato la vita di questi quattro ragazzi”. Il dato certo che, però, può essere confermato è quello della prematura, infausta, ingiusta sorte che è toccata a quattro giovani vite, che con tanti sacrifici erano riusciti ad integrarsi pienamente nel tessuto sociale, lavorativo del
nostro territorio, tanto che la loro mancanza ha determinato nell’animo di ognuno un’incolmabile ferita soprattutto per le famiglie di origine che si sono viste strappare un così caro affetto.
2 commenti su “L’incidente con 4 morti a Comiso. Intervento degli avvocati”
dispiace per i morti, le foto pubblicate su facebook
lasciano molti interrogativi
quella strada è molto pericolosa, A CONOSCO BENE, un lungo rettilineo invita a correre