Il sindaco di Ragusa Peppe Cassì a seguito della pubblicazione di uno studio di Confartigianato Sicilia che ha predisposto una tabella riepilogativa, che si allega, dalla quale si desume la celerità con la quale vengono pagate le imprese che forniscono i servizi al Comune, ha ritenuto rilasciare la seguente dichiarazione:
“Il modo migliore per sostenere le imprese del territorio è pagarle in tempo, o persino in anticipo rispetto al termine previsto dalla legge.
Troppe volte abbiamo infatti sentito di imprenditori finiti sul lastrico insieme ai propri dipendenti per non aver ricevuto nei tempi previsti quanto loro spettava per forniture e lavori svolti per Enti pubblici.
Come conferma l’indagine dell’Osservatorio di Confartigianato Sicilia, la nostra città si pone in controtendenza rispetto al dato provinciale e regionale: in un’isola dove solo il circa il 10% dei comuni (44 su 389) paga entro i 30 giorni di legge, Ragusa anticipa rispetto alla scadenza, pagando in media in 20 giorni circa: non solo una prova di efficienza e di senso di responsabilità, ma anche la migliore garanzia per tante imprese che forniscono lavori, servizi, materiali e prodotti, a beneficio di tutta la comunità.”