Ci risiamo. Secondo le stime dell’Istat, a marzo l’indice di fiducia dei consumatori, anche in provincia di Ragusa, è calato rispetto al mese precedente, passando da 101,4 a 100,9. “La diminuzione – chiarisce il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti – è dovuta principalmente al peggioramento delle aspettative sia sulla situazione economica generale che su quella personale. Rimangono invece stabili le attese sulla disoccupazione”. In miglioramento, invece, la fiducia delle imprese, passata da 93,3 a 93,9, con servizi di mercato (da 85,7 a 85,3) e commercio al dettaglio (da 93,7 a 90,9) in controtendenza.
Per i servizi di mercato in calo soprattutto in particolare le aspettative sugli ordini, mentre per il commercio al dettaglio l’Istat ha rilevato soprattutto un peggioramento sia dei giudizi sia delle attese sulle vendite. Quale le valutazioni complessive rispetto ai dati in questione? “Purtroppo – sottolinea Manenti – la ripresa, anche per il nostro territorio, resta lontana. Al di là delle deboli variazioni rispetto a febbraio, il mese di marzo chiarisce che le difficoltà oggettive sono crescenti, con un primo trimestre negativo in termini di Pil e consumi, mentre le aspettative degli operatori stentano a trovare un’intonazione decisamente positiva. Il che depotenzia le possibilità di ripresa. Non a caso, le imprese dei settori più colpiti – commercio al dettaglio, trasporti e logistica, turismo – riducono sensibilmente le attese sul giro d’affari del prossimo futuro. Industria e costruzioni, invece, paiono godere di migliore salute. Per questo, ribadiamo la necessità di indennizzi adeguati, al fine di traghettare larga parte del tessuto produttivo dalla crisi alla ripresa”.
- 12 Ottobre 2024 -