L’Agenzia europea per la sicurezza aerea (EASA) ha dato ufficialmente dato il via libera al ritorno nello spazio aereo europeo del Boeing 737 Max, bandito per 22 mesi dopo i noti incidenti mortali che hanno causato 346 morti. All’industria aeronautica statunitense era stato vietato di volare, dopo che nel 2018 e nel 2019 due aerei dalle compagnie aeree l’indonesiana Lion Air e Ethiopian Airlines si era schiantati al suolo per evidenti problemi tecnici. Il costruttore aeronautico nordamericano riprende dunque servizio con una “versione modificata” del 737 che comprende: aggiornamenti software, rimodellamento dei circuiti elettrici e nuova formazione per i piloti, richiesta dall’EASA.