Il Giudice Unico del Tribunale di Ragusa, Maria Rabini, ha convalidato l’ arresto dei due giovani trovati in possesso dai carabinieri di dieci piantine di marijuana. Il magistrato ha, poi, rimesso in libertà gli indagati ragusani come richiesto dal difensore, l’Avvocato Michele Savarese. La Procura della Repubblica aveva, invece, chiesto la misura cautelare dell’ obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Al termine dell’ udienza di convalida l’ Avv. Savarese ha chiesto il termine a difesa ed il processo è stato rinviato al prossimo due Marzo. “Emerge a mio avviso un quadro più ridimensionato rispetto a quello ipotizzato dai Carabineri – afferma il difensore -. I miei assistiti infatti sono incensurati e non hanno mai integrato alcuna attività di spaccio di sostanze stupefacenti, non c’ era pertanto alcun motivo per applicare una qualunque misura restrittiva della libertà personale”.