Duecentomila euro per la pista ciclabile che collegherà Playa Grande a Donnalucata. Sono le somme che la Regione metterà a disposizione del Comune di Scicli per la realizzazione dell’importante infrastruttura che, nei mesi scorsi, era risultata destinataria di un progetto di crowdfunding avviato dalla fondazione Confeserfidi. A darne comunicazione l’on. Orazio Ragusa che ha perorato la causa dell’opera pubblica all’assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità, trovando l’immediata condivisione dell’assessore Marco Falcone. “Il progetto della pista ciclabile, grazie alla collaborazione dell’amministrazione comunale, dal sindaco Enzo Giannone, agli assessori Caterina Riccotti e Viviana Pitrolo, con il progettista, l’ing. Andrea Pisani – è stato illustrato nei particolari all’esponente dell’esecutivo regionale che, tra le pieghe dei fondi della riqualificazione urbana, è riuscito a individuare le risorse economiche che si rendono necessarie per la creazione dell’opera. Insomma, siamo riusciti a intercettare una specifica esigenza del territorio e a trovare una soluzione. E’ quello che dovrebbe fare la politica, puntando al riscatto dei territori. Ecco perché, di concerto con i consiglieri comunali Enzo Giannone e Mario Marino, abbiamo subito colto la palla al balzo e ci siamo intestati anche quest’altra sfida che riteniamo di avere affrontato nella maniera più sostenibile possibile, favorendo la collaborazione con l’amministrazione comunale che ha messo subito a disposizione l’esecutivo progettuale già pronto. Ringraziamo il governatore Nello Musumeci e l’assessore Marco Falcone per l’attenzione nei confronti del nostro territorio. Inutile dire quale il significato recondito di questa realizzazione sul piano della crescita turistica, dell’ecosostenibilità e della valorizzazione delle borgate di Scicli. Cerchiamo, come sempre, di garantire delle risposte all’altezza della situazione all’intero territorio”.
- 28 Marzo 2024 -
1 commento su “200mila euro per la pista ciclabile tra Playa Grande a Donnalucata”
In pratica è come se dopo una guerra, invece di iniziare a costruire le case, incominci dalle piste ciclabili. Ottimo direi!
Poi questi 200 mila euro non basteranno e resterà una incompiuta, oppure faremo le crociate a Palermo per farci dare i soldi per completare la grande opera.
Ma almenno i cittadini si ricorderanno chi ha fatto realizzare un’opera strategica per incrementare il turismo!