Il Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica ricorda lo scrittore Leonardo Sciascia, in occasione del centesimo anniversario della nascita (08 gennaio 1921).
Permane ancora, quella di Sciascia, la citazione più autorevole nel panorama, recentemente arricchitosi di illustri citazioni, intorno al cioccolato di Modica Igp.
Nel libro La contea di Modica, Sciascia parla, infatti, di «Un cioccolato fondente di due tipi – alla vaniglia, alla cannella – da mangiare in tocchi o da sciogliere in tazza: di inarrivabile sapore, sicché a chi lo gusta sembra di essere arrivato all’archetipo, all’assoluto, e che il cioccolato altrove prodotto – sia pure il più celebrato – ne sia l’adulterazione, la corruzione».
In occasione di Chocomodica 2015 allo scrittore siciliano fu attribuito, alla memoria, il Premio Maria Scivoletto, «In questo modo – ha commentato allora il Sindaco di Modica Ignazio Abbate – abbiamo voluto rendere omaggio a un grande scrittore “innamorato della Sicilia come metafora del mondo” che con la sua celebre citazione ha contribuito a promuovere e a far conoscere Modica e il suo cioccolato ad una platea internazionale».
Come è noto a dicembre 2019 a Leonardo Sciascia è stata intitolata, In occasione del trentesimo anniversario della scomparsa, una delle sale del Museo del Cioccolato, in una parete della quale campeggia il famoso claim di Sciascia , nonché un suo ritratto realizzato dall’artista Piero Puglisi.