
Che la Dakar, fin dalla prima edizione del 1978, si sia dimostrato uno degli eventi motoristici internazionali più estenuanti e pericolosi, è un dato di fatto. Anche nell’edizione 2021 non sono mancati incidenti gravi come quello che ha visto protagonista in queste ore il motociclista indiano C.S. Santosh, trasportato in elicottero in stato comatoso nell’ospedale di Riyadh in Arabia Saudita durante lo svolgimento della quarta tappa. Al momento le condizioni del 37enne indiano sembrano stabili secondo quanto riportato dai media sauditi. Il motociclista dopo la rovinosa caduta, è stato soccorso da due piloti in gara, l’olandese Paul Spierings e l’italiano Maurizio Gerini, riusciti a rianimare lo sfortunato motociclista prima dell’arrivo dell’elicottero d’emergenza. “Quando l’elicottero è arrivato, dopo 15 minuti, per fortuna ho sentito di nuovo il suo battito cardiaco. È stato un enorme sollievo”, ha detto Spierings. Sapevo cosa fare e come comportarmi in questi casi, anche se per me è stata la prima volta”. Santosh, che ha completato tre Dakar, l’anno scorso si è ritirato dopo la morte del suo compagno di squadra portoghese Paulo Goncalves. Un 2020 funesto che è costato la vita anche al pilota olandese Edwin Straver, a seguito di un pauroso ribaltamento tra le dune. Una corsa che adesso, causa Covid-19, si svolge quest’anno interamente in Arabia Saudita e coinvolge dilettanti e professionisti che gareggiano in varie categorie tra cui auto, moto, camion, quad, veicoli UTV e side-by-side.