
Il Tribunale del Riesame di Catania ha rigettato la richiesta di remissione in libertà per il macellaio di Ragusa che la sera del 4 novembre denunciò il ritrovamento di un neonato in Via Saragat nei pressi di un cassonetto. Il 59enne, accusato di abbandono di minore, resta dunque agli arresti domiciliari giacchè i magistrati etnei hanno ritenuto che possa esserci il rischio di inquinamento delle prove in caso di remissione in libertà. La madre del neonato, già affidato ad una famiglia, è una modicana di 41 anni, che adesso reclama il figlio.
2 commenti su “Bimbo abbandonato. Rimane ristretto il macellaio ragusano”
Tutte le colpe stanno ricadendo su di lui anche se non è uno stinco di santo. Ma le voci che si sentono sul fatto che abbia sedato la donna è assurdo! La madre del bambino non sapeva di essere incinta nonostante fosse la terza gravidanza??? Facile fare la vittima, mi sembra una cosa normale tanto ti coprono le amiche e non solo…
La cosa incredibile che c’è gente che giustifica il gesto di questi due “individui”! Un bambino abbandonato sul marciapiede con il cordone ombelicale…….! Che tristezza.