Condivide l’iniziativa dello screening day finalizzato all’intercettazione dei positivi al Co-
vid 19 tra i cittadini che volontariamente vogliono sottoporsi al test il consigliere comunale di Modica, Giovanni Spadaro, il quale però chiede chiarezza dopo che sabato scorso sono stati recapitati messaggi telefonici a firma del Sindaco Ignazio Abbate attraverso l’utenza telefonica 3466558227, risultata intestata al Comune di Modica dal seguente tenore: “Esito negativo”.
Diversi di questi utenti non si erano sottoposti a nessun test, cosa che ha sollevato diversi dubbi sulla gestione dei dati personali degli stessi nonché sulla procedura di comunicazione degli esiti dei tamponi.
Spadaro chiede di conoscere il ruolo dell’Ente Comune e dell’Asp nella vicenda;
se la procedura nella gestione dei dati e soprattutto se la comunicazione dell’esito dei tamponi spetta al Comune o all’Asp;
come sia stato possibile recapitare messaggi sull’esito dei tamponi a chi non si è mai sottoposto ad accertamento;
da che cosa sia stata mossa l’esigenza di comunicare agli utenti l’esito dei tamponi attraverso SMS a firma del Sindaco e soprattutto se questa è la procedura di legge.
“Trattandosi di una vicenda che esige immediato riscontro – sottolinea – essendo coinvolti dati sensibili dei cittadini nonché il loro diritto alla privacy con possibili e gravi intromissioni da parte di soggetti non autorizzati, si chiede di una celere ed esaustiva risposta scritta”.
