
Il parco archeologico di Kamarina e Cava d’Ispica dovrà essere ampliato affinché possa ricomprendere anche il sito storico di Chiafura, l’ex convento della Croce e l’area del castello dei Tre cantoni con l’ex chiesa di San Matteo nello Sciclitano. E’ una delle importanti determinazioni a cui si è addivenuti questa mattina nel corso del tavolo tecnico tenutosi in una delle sale dell’ex convento della Croce, a Scicli, con l’autorevole presenza dell’assessore regionale ai Beni culturali, Alberto Samonà. L’incontro, propiziato dall’on. Orazio Ragusa assieme con l’on. Nino Minardo, ha visto la presenza del soprintendente di Ragusa, Antonino De Marco, del direttore del parco archeologico, Mimmo Buzzone, e del vicesindaco di Scicli, Caterina Riccotti. Tutti hanno convenuto sulla necessità di proseguire lungo un percorso che garantisca ulteriore peso specifico a questi siti storici destinati a vedere implementare il numero delle presenze. L’assessore Samonà si è complimentato per il percorso sinergico avviato auspicando che lo stesso sistema della concertazione possa essere utilizzato in altre aree territoriali. Il tavolo tecnico, inoltre, ha sortito un altro effetto. Quello di dare il via a un itinerario burocratico che garantirà un regime di convenzione tra l’assessorato regionale e il Comune di Scicli per la predisposizione di elaborati progettuali riferiti al recupero e alla valorizzazione di Chiafura che possano essere spendibili in vista dei finanziamenti previsti con la prossima programmazione europea. In più, il tavolo tecnico è servito per prendere atto del prossimo affidamento dei lavori per l’importo di circa quattro milioni di euro da utilizzare ai fini del completamento delle azioni di recupero e riqualificazione dell’ex convento della Croce. Tra i presenti, anche l’architetto designer di fama nazionale Alberto Biagetti che ha fornito alcune proposte che diventeranno oggetto di confronto. Subito dopo, l’assessore Samonà si è spostato a Cava d’Ispica dove, sempre alla presenza delle autorità e degli onorevoli Ragusa e Minardo, ha preso atto dei passi in avanti compiuti rispetto all’affidamento delle opere già deliberate per la riqualificazione del sito. Un altro passo in avanti considerevole per il rilancio di Cava d’Ispica. “Siamo soddisfatti per i passi in avanti che, con riferimento sempre al nostro territorio, sta compiendo il Governo Musumeci attraverso l’assessore Samonà – sottolineano gli onorevoli Ragusa e Minardo – che ringraziamo per la sua grande attenzione nei confronti del nostro territorio. Inutile ricordare la valenza che lavori del genere potranno avere sul fronte della valorizzazione culturale e del rilancio turistico dell’area iblea nel suo complesso. Tra l’altro, l’esperienza di questo tavolo tecnico diventerà itinerante nel senso che altri appuntamenti del genere terremo in altre zone della provincia Ragusa sempre con lo scopo di dare risposte importanti alla collettività. L’aspetto che ci piace sottolineare è che fare squadra per il territorio ha sempre un ritorno concreto che merita di essere sottolineato. Come in questa circostanza”.