Il Bollettino Freccia è un bollettino bancario, simile ad un bollettino postale, che offre un servizio di incasso dei pagamenti. Il creditore invia al debitore il bollettino freccia precompilato che permette di effettuare il pagamento presso qualsiasi sportello bancario.
Il pagamento del bollettino può essere effettuato in contanti, con addebito su conto corrente del debitore oppure tramite un servizio di pagamento online. Questa tipologia di bollettino viene utilizzata da enti e aziende per il pagamento di spese condominiali, delle utenze o delle rate universitarie e presenta un costo di commissione che varia dai 2 ai 5 euro.
Gli elementi che contraddistinguono un bollettino freccia sono:
- Codice Divisa;
- Identificativo pagamento;
- IBAN creditore;
- CIN Importo;
- Codice Esenzione;
- CIN Intermedio;
- CIN Complessivo.
L’utilizzo del bollettino freccia è comodo quando non è possibile autorizzare un pagamento con addebito continuativo sul conto corrente (RID).
Come funziona un pagamento con bollettino freccia
L’ azienda creditrice stampa ed invia al debitore il bollettino freccia precompilato in tutte le sue parti e il debitore può effettuare il pagamento da qualsiasi sportello bancario o attraverso una piattaforma web che offre servizi di pagamento online. Quando lo sportello bancario coincide con la banca presso il quale il debitore ha un conto corrente, il pagamento può essere eseguito anche mediante addebito in conto.
Dopo aver effettuato il pagamento bollettino freccia, la banca che ha ricevuto il versamento rilascia e invia alla banca creditore un messaggio elettronico contenente gli estremi dell’avvenuto pagamento. Se il pagamento è stato effettuato tramite un servizio web, al debitore verrà rilasciata una ricevuta che dovrà stampare e conservare come dimostrazione dell’avvenuto pagamento.
Bollettino Freccia: vantaggi e svantaggi
Per l’azienda creditrice, il bollettino freccia assicura tempi ridotti nell’accredito, costi di incasso contenuti e la rapida ricezione dell’esito dei pagamenti.
Per i debitori, invece, il bollettino freccia è conveniente perché è un bollettino precompilato in ogni sua parte, dunque è facile da utilizzare. Effettuare il pagamento è molto semplice perché è accettato da qualsiasi sportello bancario e dalla maggior parte dei servizi di internet banking.
Tra i principali svantaggi bisogna tener conto del prezzo di incasso che viene addebitato all’utente e, spesso, pagando un bollettino freccia è possibile dover versare un costo aggiuntivo che varia da un minimo di 2 euro ad un massimo di 5 euro.
Bollettino freccia, mav e rav: quali sono le differenze
I bollettini bancari Freccia, MAV e RAV sono avvisi emessi da enti pubblici o aziende private che vengono inviati a clienti e debitori:
- Il bollettino MAV (Incassi Mediante Avviso) è un servizio di incasso offerto dalle banche alle aziende correntiste che necessitano di riscuotere delle somme da parte dei clienti. Il MAV si utilizza generalmente per regolare transazioni a distanza e permette al cliente di scegliere in autonomia presso quale operatore effettuare il pagamento.
- Il bollettino RAV (Ruoli Mediante Avviso) è utilizzati dai concessionari che si occupano della riscossione di somme iscritte a ruolo, quindi, si utilizza per riscuotere sanzioni per le violazioni del codice della strada, iscrizione agli albi professionali, per la tassa sui rifiuti o per la tassa sulle concessioni governative.
- Il bollettino Freccia si utilizza per transizioni semplici come la riscossione delle quote di spese condominiali, delle utenze locali, delle quote di iscrizioni e per gli abbonamenti vari.