Condonnato a tre anni di reclusione, col rito del patteggiamento, il vittoriese Francesco Giudice, processato per detenzione abusiva di armi con relativo munizionamento, ricettazione e detenzione ai fini spaccio di cinque chili di marijuana. Giudice, che si trova da qualche giorno ai domiciliari, era stato arrestato lo scorso mese di dicembre dai carabinieri di Vittoria, assieme col fratello, la cui posizione è stata stralciata per assenza di gravi indizi di colpevolezza.
In alcuni locali intestate ai fratelli nelle aziende agricole di Contrada Dirillo e Contrada Perciata nel Vittoriese, erano stati rinvenuti un fucile automatico marca «Beretta» cal. 12, un fucile marca “Gaucher” cal. 22 e una canna di fucile (oggetto di furto denunciato il 2 novembre 2019 presso il Commissariato di Modica); una pistola marca “Beretta” cal. 7,65 con matricola abrasa, completa di caricatore e 6 cartucce; un fucile “Benelli” cal.12, completo di 4 cartucce dello stesso calibro (furto denunciato il 30 ottobre 2019 presso la Stazione dei Carabinieri di Chiaramonte Gulfi); 133 cartucce cal. 12 per fucile illecitamente detenute e 5,050 kg di sostanza stupefacente del tipo “Marijuana” contenuti in dieci buste di plastica e un bilancino di precisione.












