
Lo scorso 2 settembre il primo nanosatellite prodotto nel Principato di Monaco, OSM-1 CICERO è stato messo con successo in orbita polare a 530 Km di altitudine dal razzo Vega (VV16) di Arianespace, lanciato dal Centro Spaziale della Guyana a Kourou (Guyana francese). Prodotto nel laboratorio della startup monegasca Orbital Solutions-Monaco, questo nanosatellite, che pesa 10 kg e misura 20x10x30 cm, farà il giro della terra ogni 90 minuti. Con lui anche un pezzo di Modica è andato in orbita visto che tra i cinque componenti della OSM c’è anche l’ingegnere Gabriele Trani che da Modica Alta ha spiccato il volo (è il caso di dirlo!) prima verso Torino, dove si è brillantemente laureato al Politecnico, e poi verso il Principato per realizzare questo ambizioso progetto. Nel mezzo tante esperienze anche nel campo della meccanica di precisione per il comparto motociclistico. “. La mia carriera è iniziata “diversi” anni fa quando la passione per lo spazio mi ha portato a lasciare la mia amata Modica per studiare al Politecnico di Torino. Ho avuto la possibilità, sin da subito, di lavorare in aziende che si occupavano di spazio. Ci tengo a sottolineare che, come tutti i lavori, non sempre tutto è stato semplice anzi mi sono dovuto confrontare con problemi aziendali, ridimensionamenti di organico e cambi di aziende che a volte mi hanno fatto passare notti insonni”. L’ingegnere si riferisce al fallimento di un’ importante azienda per la quale lavorava da anni. Assorbito il contraccolpo si rimbocca le maniche e comincia a programmare la sua nuova vita che, come in una fiaba, inizia con l’arrivo di un Principe. Monaco vuole il suo posto nello spazio e per ottenerlo costruisce una squadra rintracciando i migliori professionisti in Europa. Tra questi anche il modicano Gabriele Trani che, ovviamente, non ci pensa su due volte e, insieme con la sua famiglia, parte per Montecarlo: “La determinazione e la voglia di continuare a lavorare in un ambiente multiculturale, nell’ambito della ricerca aerospaziale e il supporto di mia moglie e della mia famiglia mi hanno dato tutta l’energia per continuare a perfezionarmi e a cercare nuove strade dove poter svolgere al meglio la mia passione e il mio mestiere. Lungo tutto questo percorso ho avuto grandi soddisfazioni fin all’incontro con la realtà del Principato di Monaco. Ho avuto modo di conoscere il Principe Alberto in due incontri; nel primo, lui è venuto a trovarci presso i nostri uffici a Fontvieille, quartiere degli uffici del Principato. Non vi nego che è stata una bella emozione conoscerlo. Con lui ho avuto modo di scambiare qualche battuta ricordandogli del suo viaggio a Modica di cui lui aveva ancora un piacevole ricordo. il secondo incontro è stato un ricevimento istituzionale a Palazzo con tanto di dress code. In questa occasione, il Principe si congratulava con l’azienda per il successo che ha avuto il primo satellite interamente costruito nel Principato e oggi in orbita. E per me è un onore, quindi, aver lavorato per un satellite che sarà utile per le previsione metereologiche e che rimarrà nella storia come primo satellite realizzato nel Principato”. La vita della famiglia Trani è radicalmente cambiata. Oggi vivono all’ombra del Principato, a Menton incantevole cittadina a pochissimi chilometri da Montercarlo. I bambini hanno imparato il francese e adorano, tutti insieme, fare lunghe passeggiate in spiaggia. D’altronde l’ingegnere ha un contatto diretto con lo spazio che gli darà sempre informazioni precise e puntuali sul bel tempo”.
1 commento su “Il Principato di Monaco in orbita con il modicano Gabriele Trani”
Complimenti all’ingegno modicano! Un grande orgoglio per tutti noi siciliani in ogni parte d’Italia e d’Europa!