
A Monterosso Almo, il primo caso positivo al Covid diventa un grossissimo problema. La giovane monterossana positiva al tampone è figlia di un dipendente comunale motivo per cui il Municipio è stato momentaneamente chiuso. E’ stato il sindaco ad assumere la decisione dopo avere sentito l’Asp con una propria ordinanza che non chiarisce la data della riapertura.
6 commenti su “Figlia di dipendente comunale positiva. Chiuso Municipio”
Questo dimostra che le leggi sono interpretate…… Oppure non uguali per tutti. Come mai il chalet a Marina di Modica no???? Ne avrei cose da dire……
Gino
A corredo di ciò che affermi, alla Falena di Marina di Ragusa è successo la stessa cosa che è capitato allo Chalet di Marina di Modica. Entrambi hanno fatto fare il sierologico ai dipendenti, che è risaputo non essere attendibile come il tampone.
Risultato, ai controlli del NAS quel ristorante/pizzeria esibendo i risultati del sierologico, è stato costretto a chiudere, mentre nessun controllo allo Chalet in argomento e lavorano tranquillamente. Sarà soltanto un caso se non si registreranno ulteriori contagi, ma È BENE PRECISARE che la Legge NON è uguale per tutti
Caro omonimo, bisogna analizzare attentamente caso per caso e i margini di discrezionalità offerti dalla legge di cui parli, non si può fare di tutta l erba un fascio, la legge va applicata secondo i casi che sono spesso diversissimi, ma non sempre l eccezione conferma la regola. Si sa
Gino, e Giulio, io credo che la prevenzione si dovrebbe fare come si deve. Questa non è prevenzione, ma diffusione, almeno questa è la mia opinione, perché i locali vanno chiusi, santificato, e proprietari, chi ci lavora, e chi è entrato in quel locale, dovrebbero stare in quarantena, è soltanto a fine quarantena fare il tampone! Perché per risultare positivi devono passare settimane, affinché il virus sviluppa il suo DNA dentro la cellula. Se non sviluppa il DNA, quella persona pur avendolo incubato, risulterà negativo!! A Modica è un caos totale…. E non dico altro….. Meglio….!! Come non dare i nomi dei locali…. Sbagliato!! Perché la gente deve saperlo, può essere stato in quel locale, oppure venire a contatto con persone che sono state in quel locale…..!! La gente che entra nei locali, oppure su quel trenino, dovrebbe registrarsi….. Perché in caso poterlo rintracciare, e metterlo in quarantena, è successivamente, tampone. Per la prevenzione, è facilissimo…… Basta VOLERLO FARE!!
Carissimi Gino e Giulio, mio figlio ha solo parlato a distanza per 10 min con una dipendente dello chalet di marina di modica, e, una volta saputo della positività della persona, ha fatto quarantena e richiesta di tampone.
Ebbene, è una gran presa per il culo! Perché il resto dei dipendenti sono lì a lavorare dal giorno dopo del risultato del test sierologico (assolutamente inattendibile) mentre mio figlio, da cittadino per bene, ha osservato la normativa e rispettato la profilassi che bisognava fare. È più che evidente che la legge NON È UGUALE PER TUTTI ma fa eccezioni per chi ha due lire in più in tasca. Lo schifo dello schifo regna sovrano in questo territorio ambiguo e truffaldino.
Sempre più schifato.
@Modicano schifato, intanto faccio i complimenti a lei è a suo figlio, per il senso di responsabilità. Poi le dico che io l’ho scritto in modo pulito…… Leggi interpretate…. Perché la verità è che la LEGGE NON È UGUALE PER TUTTI!! Lo schifo che vedo tutti i giorni, è inaccettabile!! Ne avrei cose da dire, su tutto, in primis su quel TRENINO CHE INTRALCIA la circolazione, ammassati come polli, dalla INDECENZA DI CORSO S GIORGIO RIDOTTO UN PORC….. Da auto in SOSTA SOPRA I MARCIAPIEDI, pericolosamente in curva, pensi che davanti S Giuseppe passa tutti i giorni un disabile con stampelle, costretto a scendere sulla sede stradale in curva, per andare a casa….!! E nessuno interviene!!! SONO NAUSEATO COME LEI.