
Modica ha salutato Franco Lecce, 68 anni appena, deceduto dopo avere lottato contro il cancro. Era stato lui stesso a rendere nota la sua malattia nel momento in cui gli fu diagnosticata. Lo fece con un post su Facebook, molto serenamente, la stessa serenità che ha mantenuto anche quando si è aggravato. Franco Lecce, primogenito di un appuntato dei carabinieri, prima di essere noto come “fine” regista-cameraman, lo si conosceva come musicista e come commerciante. Aveva aperto a Pozzallo un negozio di giocattoli che, successivamente, trasferì a Modica ed è tuttora operativo, seppure con altre persone. Ci eravamo sentiti un paio di mesi fa. Gli avevo chiesto informazioni su un gruppo musicale di cui negli anni 60 aveva fatto parte, i “Fire Flies”, del quale dovevo parlare in un libro che ho in itinere. Mi raccontò di quando tornando da una serata a Marina di Modica con un passaggio che diede loro un camionista, sul cassone si misero a contare i soldi ricevutI ed una folata di vento glieli strappò dalle mani. Mi avevano fornito foto e notizie, parlandomi della sua prima batteria, tanto chiesta al padre e che questi gli comprò un pomeriggio d’estate e gliela portò nel negozio dove lavorava Franco. Ci siamo fatti due risate proprio per il modo in cui raccontava queste vicende. Franco Lecce era ben voluto, spesso molto spiritoso, amava ciò che faceva, negli ultimi anni il cameraman televisivo. Proprio le Tv nelle quali aveva lavorato lo hanno giustamente ricordato esaltandone le doti e non mancando di mettere in risalto il suo più grande dolore: la morte del figlio Lorenzo, in un tragico incidente a Pordenone.
Addio Franco