
la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Catania, su richiesta della Procura, nei confronti di un minorenne gravemente indiziato di avere commesso una rapina.
Le indagini, svolte dagli investigatori del Commissariato di P.S. di Vittoria e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, erano scaturite lo scorso 1 febbraio, quando, alle prime ore della mattina, le volanti intervenivano in un appartamento del centro cittadino, a seguito della richiesta di aiuto da parte di una donna che era stata aggredita da due soggetti, a scopo di rapina, all’interno della propria abitazione.
I poliziotti prendevano contatti con la richiedente che riferiva di essersi svegliata mentre dormiva a causa dei forti rumori provenienti dalla porta ed avendo capito che qualcuno stava cercando di scassinare, si era, quindi, rifugiata sul balcone per chiedere aiuto. Improvvisamente i due malfattori, non riuscendo a sfondare la porta, si erano arrampicati dal balcone sorprendendo la donna e costringendola a consegnare alcuni monili. Acquisite le prime informazioni ed avuta la descrizione dei soggetti, i poliziotti indirizzavano le ricerche verso un primo sospettato, un pregiudicato vittoriese di 35 anni, che veniva arrestato poche ore dopo aver commesso il fatto.
A seguito dei successivi approfondimenti investigativi, si riusciva ad individuare anche il secondo complice che, essendo minorenne, veniva deferito alla competente Autorità Giudiziaria.