
Di promesse e parole ne sono state spese. Le sole che gli italiani memorizzano, vuoi per la congeniale tendenza a passar sopra alle cose che esulino dal proprio quotidiano, vuoi per noia e spirito di autoconservazione contro il profluvio di discorsi di politici logorroici, vuoi per riflesso della convinzione che “tanto non cambierà mai nulla”, le sole promesse e parole che gli italiani memorizzano attengono ai soldi. Quanti ne verranno elargiti per cosa e a chi, quanti dovranno essere sborsati sotto forma di tasse, gabelle e balzelli vari, nascosti o raggruppati dietro nuove denominazioni. E’ un fatto che nel Belpaese nessuno ama mettersi le mani in tasca per qualcosa che erroneamente ritiene non lo riguardi direttamente né migliori la propria situazione personale. Il defunto ministro dell’Economia Tommaso Padoa- Schioppa era diventato odiosamente famoso per la frase: “ Le tasse sono bellissime”. Da popolo individualista scarsamente dotato di coscienza civica e senso dello Stato, non consideriamo che i servizi fondamentali da esso erogati e di cui godiamo hanno un costo. Sanità, istruzione, ricerca, trasporti, oltre che gli stipendi dei dipendenti pubblici. Tutto dovuto a esborso zero? Su questo preteso diritto sono nate e si sono sviluppate le politiche assistenziali che hanno convinto molti aspiranti fannulloni a chiedere allo stato di essere mantenuti. Il premier Conte, che da difensore del popolo ed espressione di un movimento che dell’assistenzialismo ha fatto la propria bandiera, prima del Covid aveva dichiarato che il suo governo sarebbe stato intransigente in tema di reati contro il fisco. Oggi, con il difficoltoso riavvio di attività che il lockdown ha messo alle strette e con la cassa integrazione che non arriva, ci si aspettava che il premier decidesse per la sospensione della riscossione dei tributi per l’anno in corso. A conclusione degli Stati Generali , ha annunciato invece la riduzione temporanea dell’Iva. La misura è vista con diffidenza dal Partito democratico perché di scarso impatto e considerata troppo costosa dal ministro dell’Economia. Gualtieri pensa infatti a una riforma strutturale del Fisco. Anche il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, dissente sul metodo imposta per imposta, poco efficace e in linea con la strategia dei mille rivoli , dei bonus e delle mancette. Serve una visione complessiva che sostenga un progetto univoco di ampio respiro. I Cinque stelle, al contrario, sono favorevoli alla proposta di Conte. Il motivo è facile da comprendere: misure isolate sono più semplici da far capire alla gente e assicurano un consenso immediato. Come i 500 euro di bonus (in totale 120 milioni di euro) per l’acquisto di bici elettriche e monopattini. A conclusione dei tre mesi di lockdown, con un’economia già in grave affanno prima della pandemia, il governo non riesce ad indicare una strada da seguire, non ha un piano per la rinascita del paese, stenta ad individuare le priorità degli interventi. Però, pensa di stimolare l’economia regalando soldi per andare in giro in bicicletta e riducendo contemporaneamente le emissioni di Co2. Sarà felice il ministro dell’Ambiente Costa, altrimenti noto come “Chance il giardiniere” dal film “Oltre il giardino” con Peter Sellers, in cui il protagonista diventa presidente degli Stati Uniti dicendo frasi come “prima vengono la primavera e l’estate, e poi abbiamo l’autunno e l’inverno, ma poi ritornano la primavera e l’estate”. Ragionamenti di spessore
degni della parte grillina al governo, sempre vigile contro gli sprechi della politica ma munifico nei confronti del popolo elettore. E rimanendo in tema di denari, apprezzabili le parole di Conte a proposito del Recovery Fund: “ Quei soldi non saranno un tesoretto nelle mani dell’esecutivo attuale, né di quello che dovesse subentrare”. Di soldi ne arriveranno, si tratterà probabilmente di una cifra cospicua, non a fondo perduto, è evidente, ma ciò che conterà sarà come quella cifra verrà spesa. Esiste un progetto credibile da mettere in atto subito? Le categorie produttive saranno interpellate e coinvolte nel progetto? Gli investimenti in infrastrutture avranno l’importanza che meritano nella settima potenza industriale del mondo? Chi stabilirà il quanto e il come quei soldi verranno spesi? Un movimento né di destra né di sinistra, come ama definirsi, affascinato dalle dittature di stampo sudamericano, o un partito democratico con aspirazioni riformiste vicino alle socialdemocrazie occidentali? Dovremo assistere alla sottomissione di Zingaretti e del Pd a Conte e ai Cinque stelle? Quando finirà la quarantena del Partito democratico? Domande alle quali si potrebbe rispondere subito con un cambio di leadership. E’ quello che il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, ha proposto ricevendo dure critiche. Il mite Zingaretti, apparentemente privo di ambizione, senz’altro delle qualità che caratterizzano un leader, può competere con chi fa del presenzialismo la propria cifra? Il silenzio del Pd è la spia della rassegnazione e della subalternità a un alleato tanto aggressivo quanto inadeguato? A che scopo tenere in vita un governo sfilacciato e fragile? Più che un governo, serve un partito in grado di prendere decisioni forti e in fretta. Il Pd dimostri di non essere morto. Apra agli iscritti, convochi un congresso e indica le primarie. A meno che…non stia preparando il terreno per l’elezione del prossimo presidente della Repubblica. In tal caso, la bonarietà di Zingaretti potrebbe essere strategica. Un paravento rassicurante che copra il lavorio tutto interno al partito di chi aspira al Quirinale. Girano dei nomi e almeno uno deve risultare gradito ai Cinque stelle. A questo punto, un segretario con la caratura e il carisma di un leader sarebbero dannosi. E non è scontato, comunque, che non sia la destra a spuntarla. La partita è aperta. ritafaletti.wordpress.com














24 commenti su “In piena fibrillazione…l’opinione di Rita Faletti”
Ho letto con piacere l’articolo, la signora Rita ha espresso perfettamente la realtà politica del momento. Non ho nulla da aggiungere se non la preoccupazione che le cose possano peggiorare. Un saluto
Zingaretti mette in evidenza la pietosa resa del PD nei confronti dei populisti. Per un piatto di lenticchie e poltrone. Si sono annientati affidando l’Italia ai grillini. Tanta gente, anche di sinistra, ci racconta che Conte è stato il “migliore”, ma di cosa? del nulla forse? Come si fa a seguire un presidente del consiglio che è completamente incapace di avere una linea politica, andava bene con la lega e oggi va bene con il pd, naturalemte grazie ad un popolo di incapaci che non comprende. Abbiamo visto solo proclami, solo decreti e nessun decreto attuativo, si naviga a vista e non si interavede niente di buono. Vedo divertito come l’unico problema de Conte e dei grillini compatibili alla lega è la NON richiesta del MES. Già, ma molti non comprendono il motivo. Avere oltre 30 miliardi senza interessi, è assolutamente un regalo utilissimo per la sanità italiana, ma il vero punto è che la politica italiana non vuole essere controllata, deve continuare con il solito sistema marcio di imbroglietti ed incapacità nello spendere i soldi. L’Europa non accetterebbe, ma gli italiani non mettono la testa a posto e preferiscono non avere nulla e continuare a fare le vittime. Comportamenti vergognosi di un popolo mediocre e di un governo perfettamente compatibiler che lo asseconda. Ma il futuro sarà ancor peggiore, si prepara destra e lega. Andremo a fondo.
Sono assolutamente d’accordo con chi mi ha preceduto, aggiungo che dei due milioni di persone che prendono il reddito di cittadinanza, solo 40 mila hanno trovato lavoro. Così si buttano i soldi in questo paese governato da inetti. Vergogna!!!!
Tempo perso leggere.
Inutile commentare.
Direi che Enzo, nelle sue parole, ci spiega che per lui è tempo perso leggere, già, leggere e scoprire che le sue certezze sono discutibili, eccome se sono discutibili, è traumatico, e poi ci dice che è inutile commentare evidenziando che non ha alcun argomento per commentare. Sicuramente è un “fan” di Giuseppi e dire qualche cosa, mostrare l’evidenza di una persona che non ha niente a che fare con la politica, lo disturba. Noi rispettiamo Giuseppi, il problema è che Giuseppi non rispetta le nostre intelligenze, Giuseppi dovrebbe lasciare. Un perbenismo che non fa altro che acuire le difficoltà che già l’Italia vive, esasperando quel nulla che ci porterà a fondo come dice Pippo. Lui dice ciò che un popolo infantile vuol sentirsi dire, anzi, aggiungerei a quello che dice Pippo che, la scelta di non volere il MES è nata dalla necessità di non voler essere controllati, questo è il vero motivo Pippo, accettando di ricevere quei miliardi si accetterebbe che magari si verifichi che quei soldi siano spesi bene e non per assistenzialismo o assurdità grilline, e un premier fantoccio, perderebbe la faccia nei confronti di un popolo “bambino”. Spero non si offendano i vari commentatori, compreso Enzo, che saluto e rispetto, ma prego si rispettino anche le opinioni degli altri, vero Enzo.
Giuseppi è il male.
Tutto il resto è il bene.
Amen.
È estremamente sbagliato commentare quando tutto è basato sul pregiudizio.
Non si offenda lei.
È un film già visto.
Nessuno ha scritto che Giuseppe è il male, mi dispiace leggere la banalizzazione che lei mette nel suo post. Ciò che ho scritto non è un pregiudizio, io ho commentato spiegando ciò che ho scritto, sulla base di ciò che è successo, nessun pregiudizio sicuramente. Ma il punto è che lei taglia corto senza darci nessuna spiegazione, solo questo. Scrivere frasi sibilline, solo evidenziando un “tifo” (mi consenta e mi scusi) senza alcuna spiegazione è il vero pregiudizio. Ma va bene così, ho compreso. Del film già visto ne abbiamo certezza e purtroppo il film che vedremo sarà altrettanto pietoso. Buona giornata a lei.
Non Giuseppe.
Lei ha più volte scritto Giuseppi!
Errore di scrittura immagino.
Enzo scherza, ‘zulu spiega, ma la realtà è quella che tutti non vogliono vedere. ‘zulu, stia sereno, Enzo non le risponderà mai perchè non ha alcun elemento per rispondere. Chi vive di tifo non guarda i fatti ma scherza se il discorso non piace, non dirà la realtà e farà finta di non capire. ‘zulu io condivido il suo discorso e anche quello della signora Faletti, in tanti passeranno da tifo a tifo ma mai entrano nel merito.
Io non scherzo.
Io non tifo.
Siete voi ad essere ossessionati da Conte.
Voi dimenticare che questo governo è frutto delle alchimie di Renzi.
Il PD a causa di ciò non è crollato, anzi.
Italia Viva sopravvive costantemente sottosoglia.
Di cosa discutiamo concretamente?
Esattamente, questo governo esiste grazie alle alchimie di Renzi, vede che se ci si mette, riesce a ragionare normalmente, bravo. Renzi ha fatto un’alchimia ed ha buttato fuori Salvini, mettendolo all’angolo… il punto è che Conte non ha alcuna idea della magia fatta, se fosse stato per lui e per il poveretto Zingaretti a quest’ora l’Italia sarebbe stata in mano a Salvini e Meloni. Bravo Enzo, un elogio per il fatto che ha spiegato, altrimenti pensavamo che non lo avesse capito. Invece lei aveva capito tutto e ora finalmente ne parla. Grazie Enzo, e non si offenda, ma dica tutto invece di tergiversare, dato che come lei ci dice non tifa e non scherza :-), ma vede le cose proprio come noi. Grazie e saluti.
Ho scritto alchimia, non magia.
Renzi non è un mago, ma un alchimista.
Voleva trasformare in potere il voto dei parlamentari che lo hanno seguito.
Aveva in mente Draghi al posto di Conte.
Invece ……
Ha trasformato il brutto anatroccolo in cigno e non è riuscito ad erodere il consenso del PD.
Adesso le ho spiegato il mio commento, forse inutilmente.
Ci ragioni.
Si sforzi un po’ di più.
E tifi un po’ di meno.
‘zulu, ma guarda che Enzo non è un piddino, lui è semplicemente un grillino, si sforza di comprendere ma si attacca nelle cose inutili, le fa un appunto distinguendo fra alchimia e magia, ma non entra ancora nel merito, il suo problema probabilmente, è una fobia per Renzi, come in tanti. Non parla di quello che ha scritto prima, non dice che Renzi ci ha salvato dalla destra, e comunque non sarà sempre così. Dica a Enzo di non preoccuparsi per Renzi e dorma sogni tranquilli, dovrà pensare a Salvini ed a Fratelli d’Italia. Come è possibile ‘zulu che la gente si preoccupa solo di Renzi, forse perchè hanno una paura tremenda di lui, ma si tranquillizzino, Renzi non c’è più, dormano pure, finalmente, hanno Zingaretti che li fa stare bene, li accontenta, perchè dorme pure lui. I grillini, da parte loro, dovranno cambiarsi, magari il loro nome , ma saranno come sempre populisti ed inutili all’Italia. Ciao ‘zulu
Io non entro nel merito?!
Io banalizzo?!
Io ho fobie?!
Ma dai!!
Il senatore Renzi è un alchimista politico machiavellico.
Ci ha salvati da Salvini e Meloni?
Ma lei crede veramente a quello che scrive?
Lui aveva un progetto, non per salvare l’Italia, ma per ridurre ai minimi termini il PD.
Come dice qualcuno,
ha giocato le sue carte ed ha perso.
Stiate sereni, direbbe Renzi.
Aveva in mente Draghi, ma sto Renzi è scemu… ma come può pensare questo, Conte è un economista, accademico, già governatore della Banca d’Italia e infine governatore della Banca Centrale Europea, scelto fra i migliori d’Europa, e proprio Renzi lo voleva “scambiare” con un professoruccio da quattro soldi di nome Draghi… ma proprio non capisce, vero Enzo? Lei ha le idee chiare, si vede benissimo, così come si vede quello che ha scritto Puppetta, lei non è un piddino, ma un grillino ossessionato da Renzi. Giust’appunto ho incontrato un amico oggi e mi ha detto di avere cambiato il suo medico curante con l’Idraulico, che ci può fare, non si fidava e quindi, ha cambiato… tanto uno vale uno. Lei scambia un Draghi qualsiasi con il “grande” Giuseppi Conte… ma meglio Conte, almeno è in sintonia con l’italianità grillina. E’ stato divertente commentare, ma spero che la signora Faletti intervenga a commentare. Grazie e buona serata.
Guardi che Draghi ha gentilmente rifiutato.
Lui conosce bene i suoi polli.
Voi, lei e puppetta, avete la fissa dei grillini. Anche se vedete un airone per voi è un grillo.
Tanti saluti da Giuseppi.
In un avvilente panorama politico dove dei nani presuntuosi e incapaci sono partito di maggioranza relativa, Matteo Renzi, con il suo 3 per cento è, al confronto, un gigante. Ma questo è il riflesso del declino culturale di un paese in cui l’unica osservazione possibile sul ministro dell’Istruzione, la signora Azzolina, riguarda il rossetto sgargiante.R.F.
Ecco il Faletti.
Lui ha tanti argomenti per commentare.
Giusto nzulu?
Partendo dal rossetto.
Magari potrebbe arrivare al colore delle calze come quel giornalista che aveva da ridire sul colore delle calze di un magistrato che si era occupato del lodo Mondadori.
O come l’abito indossato dalla ministra dell’agricoltura.
Pura delegittimazione di bassa lega.
Preferisco i nani italici ai giganti americani osannati dal Faletti.
Per favore, per cortesia, non ditemi che sono grillino.
Non lo sono. No.
Cambiate disco.
Enzo, purtroppo ci risiamo, lei non accetta le opinioni altrui. Comunque, Conte si tiene stretta la poltrona. Mai si era visto un premier passare da una coalizione di centrodestra ad una di centrosinistra come ha fatto lui, mai, in Italia. Più legato alla poltrona di così? Lui non è uscito per il senso di responsabilità dei partiti in un momento come questo. Certo sarebbe difficile farle comprendere che non viene disarcionato solo perchè si cerca di evitare che il prossimo presidente della Repubblica, sia… come dire… poco accettabile… (questo era uno degli obiettivi di Renzi quando ha messo sotto scacco Salvini) ripeto, lei questo non credo possa concepirlo, in grillonia non si riesce a vedere oltre il proprio naso. No Enzo, lei è grillino, più degli stessi grillini, capisco che si vergogna, ma essere grillini è uno stile di vita, diciamo così… non si informa e ci vuole raccontare cose senza dimostrare nulla. Mi perdoni e se può metta i piedi a terra, anche se penso lei sia il famigerato terrorista sotto mentite spoglie, ma vedremo nei prossimi discorsi. Saluti
Grazie alla signora Faletti per il suo intervento che apprezzo e condivido.
Beato lei.
È l’unico detentore della verità.
Lei accetta le opinioni degli altri.
Lei ritiene che gli altri si vergognano e dicono bugie.
Mi permetta di dirle che lei prende troppi granchi.
Mi saluti terrorista.
Chi è?
Preferisco G.A.
Che strano Enzo non conosce terrorista, e se chiediamo, neppure cittadino. A me sembra evidente che Enzo non sia arrivato dalla luna come tutti i grillini. Terrorista sgamato puoi uscire allo scoperto, ciao
@ ‘zulu :
Quanto è patetico . . non ha sgamato un ragno dal buco .
Con Pippo (alias puppetta) e la Falletti. fate”cumacca” , tifosi ultras di matteo e del suo sporco lavoro di ricatattore .
Non vi riesce d’essere obiettivi , e sono per voi tutti degli incapaci .
Avete seri problemi di personalità , e non ve ne rendete conto .
Terrorista.
Cittadino.
A.G.
Perdona ‘nzulu.
Non sa quello che dice.
Ma appoggia tutto quello che scrive il Faletti.
Ad ogni scritto si inchina con deferenza.
Anche se si parla di rossetto e nani, lui è d’accordo.