
E’ stata “allungata” fino al prossimo 14 luglio la chiusura degli aeroporti di Comiso e Trapani. E’ l’effetto del nuovo decreto per “razionalizzare il servizio di trasporto aereo”, firmato dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, assieme al Ministro della salute, Roberto Speranza. Nel decreto del ministero, infatti, sono stabiliti i 25 aeroporti italiani che possono tornare operativi e, se tra i siciliani ci sono gli scali di Palermo, Catania, Lampedusa e Pantelleria, mancano all’appello proprio gli scali di Comiso e Trapani.
“Abbiamo già avanzato richiesta di poter anticipare la riapertura dell’Aeroporto di Comiso al 22 giugno – precisa l’Amministratore delegato di Soaco, Rosario Dibennardo – in virtù dei voli schedulati dalle compagnie aeree a partire da quella data e della previsione dell’articolo 1 comma 4 dello stesso Decreto del 14 giugno che lascia aperta la possibilità di progressive integrazioni all’elenco delle strutture di cui è autorizzata l’operatività. Attendiamo fiduciosi un riscontro da parte dell’Enac e del Ministero dei Trasporti, per poter informare al più presto i nostri passeggeri”.