
L’Amministrazione comunale di Pozzallo ha deciso di costituirsi, ad adiuvandum, nel ricorso per accertamento tecnico preventivo contro l’Avimec S.p.a., presentato da alcune società che operano e hanno sede amministrativa nella zona industriale Modica-Pozzallo.
Il gruppo di ricorrenti lamenta che, sin dal loro insediamento nella zona industriale, subiscono fastidiose e intollerabile immissioni di odori irrespirabili, di polveri e di fumi nauseabondi, provenienti dai vicini stabilimenti dell’Avimec S.p.a.
La immissioni, causate dalla macellazione e da altre attività connesse alla catena di lavorazione delle carcasse di animali, vengono percepite e sofferte anche nel territorio di Pozzallo, vocato ad attività ricettive e turistiche, creando un problema anche alla popolazione residente.
Le società ricorrenti chiedono, al Tribunale di Ragusa, che si provveda con urgenza ad accertare la composizione delle polveri e dei fumi rilasciati, la causa degli odori nauseabondi e la tollerabilità delle immissioni.
“Siamo intervenuti per sostenere le ragioni comuni che legano le società ricorrenti agli abitanti di Pozzallo – afferma il Sindaco della città marinara – naturalmente per tutelare la salute dei nostri concittadini”.
“Non tralasceremo nessuna delle opportunità che si presenti – conclude il primo cittadino di Pozzallo – per ricercare una soluzione definitiva ad un problema che si protrae da troppo tempo e che crea un serio nocumento alla città”.
2 commenti su “Pozzallo. Ente si costituisce nel ricorso contro l’Avimecc”
Ho avuto modo di seguire su Focus, una puntata in cui si presentava la velenosità della combustione delle penne.
Venivano usate negli assedi per intossicare gli assediati, e portarli alla resa.
Per fortuna che in quell’impianto non avviene nessuna combustione né di penne né di alcunché.