Con questo spirito di altruismo è stata avviata a Scicli l’iniziativa “solidarietà contagiosa” da parte della Casa delle Donne assieme, alle associazioni Auser-Scicli, S.E.M, Opera Diaconale Metodista, Casa delle culture MH-Scicli e Prismart. Così associazioni e privati si stanno prodigando con donazioni e raccolta fondi per l’acquisto di beni di prima necessità da distribuire alle famiglie indigenti del territorio. Con questa iniziativa si sta intervenendo su fasce più deboli che, a causa dell’emergenza Coronavirus, sono maggiormente colpite.
“Prezioso il gesto dei titolari di alcune pizzerie d’asporto di Scicli- spiega Melania Carrubba, responsabile del Punto Ascolto Donna della Casa delle Donne di Scicli-che hanno donato una somma da destinare a buoni spesa presso un discount di contrada Lodderi. Grazie a loro, abbiamo la possibilità di elargire altri buoni spesa. Continua così ad essere attivo nel territorio di Scicli il senso di comunità che si manifesta ancor più in momenti difficili come quelli che stiamo attraversando”.
Fra i sostenitori di solidarietà contagiosa” la famiglia Nifosì di Pozzallo, titolare di un negozio per prodotti per agricoltura, che ha donato una bobina di TNT con la quale verranno realizzate delle mascherine utili per cittadini e lavoratori che al momento ne sono sprovvisti.