“Quello che è successo da settimane è intollerabile soprattutto in un momento di emergenza sanitaria come quello che stiamo vivendo. Per questo motivo ho deciso di rivolgermi alla massima autorità sanitaria in Sicilia per avere risposte e un suo autorevole intervento che possa sbloccare la situazione”. Così il Sindaco di Modica raccoglie le legittime recriminazioni degli operatori del 118 andando di presenza a controllare quello che stava succedendo questo fine settimana all’Ospedale Maggiore. Il problema che è stato segnalato più volte riguarda i tempi di attesa per la sanificazione delle ambulanze. Dopo ogni intervento per un sospetto caso di Covid -19 è obbligatorio attendere l’arrivo degli addetti alla sanificazione prima di riprendere la normale attività. Peccato che la squadra sia solo una e debba servire sia la provincia di Siracusa che quella di Ragusa. Così si condannano gli operatori ad ore di attesa lasciando sguarnito il territorio dell’ambulanza medicalizzata e non. “In pratica se durante l’attesa, che può durare anche 4-5 ore, arriva una chiamata di emergenza, bisogna allertare un’altra ambulanza proveniente da altre Città mettendo a rischio la vita del paziente. Una situazione assurda che non possiamo tollerare. Questo fine settimana ho voluto vederci chiaro ed ho effettuato una visita a sorpresa. Quello che ho visto mi ha lasciato senza parole. Gli operatori lasciati fuori al freddo per ore senza neanche la possibilità di andare in bagno, visto che il Pronto Soccorso è inaccessibile per ovvie ragioni. Il mezzo in fermo sanitario per oltre 4 ore in attesa dell’arrivo della squadra che era impegnata in un altro intervento a Siracusa e per fortuna che non è arrivata nessuna telefonata di intervento o sarebbero stati seri problemi. In un momento come questo è necessario l’intervento dell’Assessore Razza per mettere ordine e scongiurare rischi per la salute pubblica. L’Assessore deve sollecitare la SEUS, la ditta che ha l’appalto regionale per la sanificazione delle ambulanze, ad istituire una squadra che si dedichi esclusivamente alla provincia di Ragusa. E’ sotto gli occhi di tutti che in questo momento l’organizzazione e la programmazione necessitano di personale all’altezza in tutti i ruoli, specialmente quelli dirigenziali che devono mettere nelle condizioni il personale di lavorare nel miglior modo possibile. Spero che prenda provvedimenti urgenti nei confronti di chi ha responsabilità di questa gravissima situazione”.

4 commenti su “Sanificazione ambulanze: assurdo quello che succede a Modica!”
grazie infinite Signor Sindaco, di Lei ci fidiamo davvero
Bravo Sindaco, fatti valere!
Penso che Razza debba intervenire destituendo il direttore del SEUS, il quale ha pensato bene di fare un rimprovero scritto nei confronti degli operatori che sono stati trovati dal Sindaco Abbate in attesa dei “sanificatori”, da quello che ascolto su una rete privata, i quali hanno hanno “osato” raccontare l’accaduto al Sindaco. Ma è mai possibile un comportamento come questo. Io non sono difensore del Sindaco, ma secondo me, ha fatto bene, molto meglio del Direttore del SEUS. Non è più tempo di comportamenti di questo tipo, avrebbe dovuto lui stesso verificare le carenze che c’erano nel servizio ed intervenire invece. Mi dispiace, ma è il caso di divulgare questo, grazie e saluto.
…infatti !!!
Dal servizio, sembra che il Sindaco abbia “rotto” le uova al SEUS…dando comunicazioni all’Assessore Regionale Razza.
Il SEUS anzicchè verificare (a priori) al posto del Sindaco, indispettito e infastidito cerca di minimizzare tutto ciò.